Com’era prevedibile il traffico nelle ore di punta intorno a Caponago è andato in tilt a causa della chiusura del ponte sulla A4 fra Omate e Caponago.
Una decisione presa la scorsa settimana per consentire i lavori per l’abbattimento del cavalcavia esistente a la posa di uno nuovo in vista dell’allacciamento della futura tangenziale est esterna di Milano che partirà proprio a pochi passi dalla città di Caponago.
Il sindaco Monica Buzzini si era fatta subito sentire proprio per evitare che il traffico interno e di passaggio in città finisse nel caos, chiedendo di relizzare i lavori dopo la chiusura delle scuole per le vacanze di Natale, ma così non è stato.
Ieri durante tutta la giornata, sono stati molti gli automobilisti e ed i mezzi pesanti che disorientati hanno dovuto raggiungere Pessano e tutta la zona di Melzo passando per Cavenago o per il cavalcavia vicino al casello di Agrate Brianza, seguendo la segnaletica lungo le principali strade provinciali. Ieri sera intorno alle 18 la strada provinciale e la rotonda al casello di Agrate erano completamenti bloccati. E sui social network c’è chi ha già iniziato a indicare strade alternative per raggiungere i paesi “al di là” del ponte.
IL CAVALCAVIA – Ci sarebbe da dedicare un piccolo capitolo a parte per parlare della causa della chiusura della Sp 215, il cavalcavia sulla A4. Inaugurato pochi anni fa in occasione dell’ampliamento dell’autostrada A4 passata da tre a quattro corsie, verrà abbattutto in questi giorni e sostituito da uno nuovo e più ampio per rispondere alle esigenze del nuovo allacciamento della Teem. Una doppia spesa nel giro di pochi anni che ha fatto storcere il naso a molti cittadini.
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