Sabato e domenica scorse si sono svolte a Jesolo le finali del Campionato Italiano di Serie C: al via 60 società suddivise in quattro gironi di qualificazione a contendersi la finalissima a 15 squadre. Direttamente qualificate le prime tre squadre di ogni girone e le tre società che nel corso della giornata avevano totalizzato i punteggi più alti fra le escluse.
L’obiettivo di partenza era quello di ben figurare, visto che le ginnaste biancoazzurre Maelle Tollet (classe 2002) ed Errico Eleonora (classe 2006) non avevano mai affrontato una competizione di questo livello e, soprattutto con una formula così selettiva. Il punteggio ottenuto nel campionato regionale lombardo era il 32° della classifica nazionale.
Ben presto ci si è accorti che il lavoro svolto paga sempre: esordio non facile alla trave che, svolta senza errori ha permesso a Maelle di ottenere un ottimo 14,75 e ad Eleonora un altrettanto ottimo 14,65.
Al secondo attrezzo, il corpo libero (15,45 per Maelle e 14,65 per Eleonora), è emersa la consapevolezza che l’accesso alla finalissima di domenica era una concreta possibilità, anche se il lotto delle concorrenti non era rassegnato ad avere un ruolo di secondo piano.
Il volteggio ha lanciato Maelle (16,475) ed Eleonora (16,275) verso la finale, sancita da un ottimo esercizio alle parallele asimmetriche (30.050 di squadra): 122,300 il risultato di qualificazione, a soli 0.65 centesimi di punto dalla prima classificata.
Un risultato di tutto rispetto visto che qualificarsi direttamente nelle prime 15 squadre d’Italia, con una classifica assai corta (le prime cinque squadre raccolte in un punto e mezzo), rappresentava alla vigilia un traguardo quasi irraggiungibile.
Domenica 16 novembre la finalissima. Anche questa volta la prestazione delle ginnaste biancoazzurre è stata positiva e molto vicina alla prestazione del giorno precedente nonostante una caduta alla trave, che non ha per nulla compromesso il giudizio positivo della prestazione.
Maelle e Eleonora hanno eseguito buone prove con parziali di 32.800 al volteggio, 29.800 alle parallele asimmetriche, 27.850 alla trave e 30.900 al corpo libero per un totale di 121,350 che ha fruttato la 12^ posizione assoluta.
Un altro obiettivo centrato per la Robur et Virtus, le cui atlete hanno dimostrato nel 2014, una continuità di rendimento assoluta, centrando tutti gli obiettivi prefissatisi. Ora sarà la volta di Rebecca De Rosa che fra 15 giorni affronterà il campionato nazionale di specialità a Mortara e di Linda Brambilla e Martina Maggio che a metà dicembre saranno in scena a Civitavecchia per la finale nazionale di categoria Juniores.
Fonte e foto ADG Robur et Virtus
In foto: Errico Eleonora a sin – Maelle Tollet; Istr. Alessia Merlo a sin e Mara Levito
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