Sport

Apnea Italia si immerge nella piscina più profonda del mondo

Sabato 15 Novembre la squadra di Apnea Italia è andata ad immergersi in apnea alla Y-40 la piscina piu' profonda al mondo.

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Sabato 15 Novembre la squadra di Apnea Italia è andata ad immergersi in apnea alla Y-40 la piscina piu’ profonda al mondo.
Inaugurata il 5 giugno 2014 costituisce un vero e proprio prodigio di ingegneristica sportiva  battendo il record di profondità detenuto dalla piscina Nemo 33 di Bruxelles profonda “solo” 33mt.
Questo progetto realizzato a Montegrotto Terme costituisce un’eccellenza italiana espressione di creatività, ingegnosità ed astuzia andando a sfruttare l’acqua termale tipica della localià.
Un po’ di numeri: la piscina contiene 4300mc di acqua termale mantenuta ad una temperatura tra 32-34°C così da permettere di immergersi e nuotare in costume da bagno senza dover indossare la muta, ha una superficie di 21x18m, la profondità massima è di 40m
Rigido il regolamento da rispettare che prevede di sagolare gli apneisti che scendono oltre i 20mt ma assolutamente indispensabile perché la sicurezza sia sempre garantita.Apnea-Italia-alla-Y-40
Alle 10.30, orario di entrata in acqua la piscina si è colorata del tricolore dell’associazione Vimercatese che con ben 23 apneisti ha riempito le vasche.
Dopo un primo riscaldamento in gergo tecnico “per spezzare il fiato” sulle profondità dei 10 e 15 mt gli apneisti si sono cimentati (ognuno a seconda dell’esperienza e capacità personali) in discese piu’ impegnative prima con l’ausilio delle pinne o della monopinna e poi senza a rana subacquea
La possibilità di esercitarsi in apnea costante senza la preoccupazione di correnti e moto ondoso (generalmente presente al mare al mare o al lago) è decisamente un vantaggio  come anche la possibilità di immergersi senza la necessità di indossare una muta  che limita nei movimenti – spiega Elena Colombo, responsabile dell’associazione –  In una simile occasione l’attenzione puo’ essere interamente dedicata al perfezionamento tecnico delle fasi di discesa e risalita,   alla fondamentale compensazione ed alla progressiva confidenza con quote sempre piu’ importanti.
La Y40 non potrà mai sostituire la bellezza e fascino degli abissi ma sicuramente è un’ottima palestra nella quale la sensazione è quella di essere dei pesciolini in un acquario  che si divertono a fare su e giu’ mentre i visitatori esterrefatti osservano le prodezze acquatiche da un tunnel completamento immerso alla profondità di 5mt sotto la superficie.
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