I lavori di rinnovamento alla stazione di Seveso, annunciati a fine 2013, sono cominciati a febbraio. I disagi (treni rallentati, binari in parte transennati e inquinamento acustico) erano inevitabili e previsti: oggi, però, i residenti lamentano un eccessivo inquinamento acustico e atmosferico provocato dai lavori notturni, tanto che il sindaco Paolo Butti ha scritto a Ferrovie Nord una nota di richiamo.
Già nel 2012 erano stati presi accordi per adottare misure di contenimento dei rumori durante i lavori di manutenzione della sede ferroviaria, in particolare di notte. Purtroppo, e al contrario delle affermazioni dell’ufficio stampa di Ferrovie Nord, durante gli ultimi lavori notturni non è stato rispettato quanto deciso in Regione Lombardia nell’incontro del 26 novembre 2012. Due anni fa, infatti, era stato stabilito che i cantieri comunicassero preventivamente i lavori da svolgere, specificandone collocazione temporale e durata, affinché i cittadini potessero esserne informati per tempo. Ferrovie Nord inoltre si impegnava a dare disposizioni ai lavoratori per attuare misure di contenimento delle emissioni acustiche, evitando la produzione immotivata di rumore in particolare nelle ore notturne.
Ma nessuna comunicazione dei lavori in via Brennero è giunta al protocollo del Comune di Seveso: il sindaco, nel ribadire il disappunto dell’amministrazione comunale a Ferrovie Nord, ha scritto anche a Regione Lombardia invitando la stessa Regione a vigilare sul rispetto delle regole, anche per evitare il discredito delle istituzioni, troppo spesso messe “sotto accusa” a causa della supponenza o, peggio, della superficialità da parte di chi gestisce il nodo ferroviario di Seveso.
In apertura, un’immagine della stazione di Seveso a febbraio 2014
G.S.
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