Ospedale di Desio: il nuovo blocco parto accoglierà oltre 2mila bebè

A poche ore dall’apertura della struttura c’è già stato il primo parto: ieri alle ore 13.05 è venuto alla luce il primo bebè.
Nel 2013 ci sono state 1655 nascite ora ne potrà accogliere oltre 2000. Ieri è entrato in funzione il nuovo blocco parco nel presidio ospedaliero di Desio con tecnologie all’avanguardia, due sale operatorie, cinque sale parto, una sala osservazione e una sala monitoraggi.
A poche ore dall’apertura della struttura è arrivato subito il primo nato: ieri alle ore 13.05 è venuto alla luce Gabriele. Nelle prime 24 ore in totale le nascite sono state sei, cinque naturali e una con taglio cesario.
“Si va così a compiere il progetto della Nuova Palazzina già operativa dai primi di giugno nella parte del CUP e degli ambulatori” sottolinea il direttore generale dell’azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, Pietro Caltagirone.
Il nuovo blocco collocato al secondo piano su una superficie di circa 2000 mq, sarà in grado di erogare servizi ad alta complessità. Per ognuna delle sale parto è prevista una specifica differenziazione tecnologica, così da offrire alla partoriente tutte le possibilità di scelta: letti travaglio, poltrone travaglio vasche per parto in acqua; ogni sala parto ha poi una piccola isola neonatale dedicata. Tutti gli apparecchi di monitoraggio fetale e materno siano centralizzati, permettendo all’operatore sanitario di tenere sotto controllo tutte le pazienti dalla propria postazione di controllo. Inoltre le due nuove sale operatorie sono dotate di strumentazione di ultima generazione e monitor multiparametrici per l’area di preparazione e risveglio contigua alle sale operatorie.
“Vogliamo garantire non solo un livello di eccellenza nelle prestazioni, ma anche un ambiente confortevole per la donna, che avrà la possibilità di scegliere, accompagnata dal personale, il modo a lei più congeniale per partorire” aggiunge Caltagirone.
Come funziona il percoso? Appena la donna giunge in pronto soccorso in regime di emergenza-urgenza viene immediatamente registrata e valutata per poi accedere all’area triage del nuovo blocco parto. Qui, in base al codice colore di priorità attribuito verrà condotta in sala parto, in sala operatoria o in sala monitoraggio. Con la presa in carico all’accettazione ostetrica la donna prosegue nel suo iter diagnostico terapeutico eseguendo esami di laboratorio, esami diagnostici o per immagini, ecc. E’ prevista anche la possibilità che la paziente permanga alcune ore in osservazione: l’osservazione breve dura normalmente meno di 24 ore.
Ricordiamo che la nuova palazzina, che sorge accanto al plesso ospedaliero, è formata da quattro piani di cui uno interrato destinato a ospitare gli archivi e i magazzini. Al piano terra e al primo piano sono ubicati proprio i numerosi ambulatori e il centro unico di prenotazione (Cup) e ora si è completata con il blocco parto, mentre le camere della maternità, nove in totale otto doppie e due singole per un totale di 17 posti letto, continuano ad essere nel plesso originario.