“Volti che Parlano” è il titolo della mostra fotografica che sarà inaugurata sabato 4 ottobre alle ore 10.30 a Monza alla Biblioteca San Gerardo, in via Lecco 12, per festeggiare i 30 anni della Cooperativa Lambro.
Quello che sarà messo in mostra è in primo luogo un progetto educativo ideato e realizzato nel tempo da un gruppo di quattro ragazzi della Cooperativa Lambro (Vinicio Giuliani, Ilaria Morra, Marilena De Lucce e Gianluca Esposito) facenti parte del Laboratorio di Fotografia, coadiuvati dall’educatrice Aurora Cagliani, e da Giuseppe Oggioni, volontario della Cooperativa stessa. A dirigere il progetto, il fotografo professionista Riccardo Tagliabue che, da alcuni anni, collabora con la Cooperativa, utilizzando l’arte e la fotografia a scopo terapeutico e riabilitativo.
Il titolo della mostra – secondo le parole di Aurora Cagliani – “nasce dall’idea che è alla base di tutto il progetto: le fotografie, infatti, ritraggono volti parlanti di sconosciuti ai quali è stato chiesto di scrivere su di una lavagnetta un messaggio che avrebbero voluto condividere con il mondo” esaltando, attraverso degli scatti, la diversità di ognuno, intesa come “bellezza ed asaltazione della singolarità ed unicità di ogni individuo portatore di differenti idee, pensieri e messaggi”.
Da qui è partito il viaggio dei quattro fotografi, sia all’interno della Cooperativa sia tra le strade della città di Monza, in cerca di scatti che fossero emblemadi una diversità sinonimo di accettazione e condivisione dell’altro, andando ad immortalare indirettamente quella che è la mission della Cooperativa: integrazione, socialità e aiuto alla fragilità umana.
Il tutto, infine, è stato realizzato con lo scopo di festeggiare il trentesimo anno dalla fondazione della Cooperativa in una cornice di eventi volti a rendere la cittadinanza monzese, e non, consapevole di questa realtà, socialmente valida e necessaria.
La mostra resterà aperta dal 4 all’11 ottobre nei seguenti giorni e orari:
da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.15 e sabato dalle 9.30 alle 18.15. L’ingresso è libero.
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