“Il livello tecnico di Monza è il migliore che abbia incontrato”. Generoso di complimenti, disponibile e simpatico il campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini, è venuto ieri a correre a Monza.
L’iniziativa, You Running, ovvero corri con il tuo campione, è promossa dalla Banca Popolare di Lodi e ha avuto come partner tecnico il Monza Marathon Team. E così ieri proprio l’oro olimpico, Stefano Baldini, era alla Cascina San Fedele del Parco di Monza per un allenamento tecnico con una cinquantina di runners locali. Tanti gli atleti Biancorossi che hanno aderito e che hanno avuto modo di ascoltare i consigli dell’olimpionico. Lui non si è risparmiato in nulla: ha corso, saltato, scherzato e risposto ad ogni domanda che gli è stata rivolta. E le curiosità erano molte.
Da quanto pesava, quando ha vinto ad Atene, “60 kg, ma ero brutto” – ha risposto con ironia, al fatto se avesse sentito la stanchezza alla fine di quella impresa, “no, eravamo partiti lenti e io ne avevo, eccome!”.
Che cosa fa la differenza in un atleta? “I piedi. Per i corridori è come per i calciatori: se uno ha dei buoni piedi, fa dei buoni appoggi e quindi va forte!”
Non era la prima volta che Baldini correva a Monza: già da giovane aveva disputato qui delle gare. Tra i presenti anche il presidente del Gruppo Giovani di Confindustria, Alessandro Maggioni e il consigliere regionale Stefano Carugo.
Prima venti minuti di riscaldamento, “alla maniera africana” – ha rivelato Baldini (cioè molto lenti, ndr), poi un po’ di esercizi tenici e infine una prova secca sui 500. Per la cronaca il campione ha coperto la distanza in 1 minuto e 42 circa, e ovviamente sembrava stesse camminando.
Un bel momento, organizzato bene in ogni dettaglio: a tutti i partecipanti è stata consegnata una maglia tecnica, era presente una nutrizionista che alla fine delle fatiche ha offerto un salutare banchetto dispensando consigli ai runners.
Non è mancata la sorpresa per il campione: il Monza Marathon Team gli ha consegnato la tessera di socio onorario e lui ha ringraziato il presidente, Andrea Galbiati, e tutti i presenti concedendo abbracci e strette di mano, commentando “Che bello, mi state facendo sentire come a casa!”.
“Gli abbiamo strappato la promessa di tornare a Monza per correre la Monza – Montevecchia 2015 – ha raccontato Galbiati – Siamo felicissimi di aver avuto l’occasione di conoscerlo e di correre nel Parco di Monza con l’oro olimpico”.
Foto a cura di Roberto Mandelli di Podisti.net (per vedere altre foto clicca qui)
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