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Golden League: convocata la ginnasta villasantese Martina Maggio. Che soddisfazione!

Un altro passo in avanti per la giovane Martina Maggio. La ginnasta biancoazzurra della Robur et Virtus di Villasanta è stata selezionata per partecipare alla Golden League di Porto San Giorgio.

Maggio-Martina-Robur-et-Virtus-Villasanta

Dopo la partecipazione ai due collegiali estivi delle ginnaste di interesse nazionali, un altro passo in avanti per la giovane Martina Maggio, ginnasta biancoazzurra della Robur et Virtus di Villasanta.

Il DTN Enrico Casella ha infatti inserito la 13enne villasantese nell’elenco delle 12 ginnaste di interesse che parteciperanno  alla Golden League che si svolgerà a Porto San Giorgio nel prossimo week end.

La Golden League è una competizione italiana di Ginnastica Artistica Femminile,  nata quest’anno e concepita per essere la gara di massimo livello in Italia per la ginnastica artistica femminile.

È strutturata come una competizione internazionale, con una classifica a squadre, una individuale ed una di specialità. Alla competizione partecipano le prime quattro squadre classificate nell’ultimo Campionato di Serie A1 alle quali si aggiungono 12 ginnaste, scelte dall’allenatore della squadra nazionale, assegnate “per sorteggio” a ciascuna squadra.

Questa competizione, segna l’inizio di un possibile percorso verso l’alto livello, cui sembra destinata la giovane villasantese, che, nell’ultimo quadriennio si è fregiata di 3 titoli italiani individuali (ed un 2° posto) nel campionato di Categoria, e quest’anno del titolo Nazionale di Serie B1 (di squadra) con la Robur et Virtus e che sarà sicuramente protagonista con le compagne nel prossimo campionato di Serie A2.

Risultati di tutto rilievo che sono stati possibili grazie ad un insieme di fattori vincenti: la predisposizione, il sacrifico e la determinazione di Martina, la competenza delle tecniche Alessia Merlo e Mara Levito, l’impegno della Società nel volere fortemente e  nel perseguire passo dopo passo il raggiungimento di obiettivi sempre più alti e il fondamentale ruolo della famiglia (fattore sempre poco considerato) che ha sempre partecipato, sostenuto e stimolato, in modo discreto e senza interferenze con le scelte tecniche il percorso di Martina, creando perciò un ambiente favorevole allo sviluppo psicologico e morale della “bambina” e della ginnasta.

Ora tutta la Società è pronta a sostenere Martina in questa prova che è la prima fra le ginnaste più esperte e più forti d’Italia. Tutti siamo consapevoli delle difficoltà che si presenteranno ma anche fiduciosi nella capacità di Martina “Ginnasta”

 

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