Circa duecento: tanti sono i profughi che la provincia di Monza e Brianza ospita attualmente. Provengono principalmente dalla Siria e dall’Eritrea e proprio in questi giorni 8 trovano accoglienza nel capolouogo brianzolo presso via Spallanzani. La Prefettura di Monza e Brianza ha infatti dato disposizione che la Croce Rossa predisponesse delle strutture con la funzione di centro di prima accoglienza. Il comitato monzese ha così risposto prontamente provvedendo a montare due tendoni, uno dei quali già pieno, nello spazio che solitamente ospita durante i mesi invernali i senzatetto della città.
Nel campo un’infermiera effettua un primo screening atto al loro inserimento nella struttura. Chi invece presenta problemi di salute viene condotto in ospedale per le cure del caso. Ospiti di via Spallanzani sono gli uomini, nessun bambino è attualmente presente. Le donne, invece, vengono direttamente collocate in strutture a parte.
Gli ospiti attuali, salvo imprevisti, dovrebbero restare in via Spallanzani per circa due settimane. Successivamente verranno trasferiti all’interno dei centri disponibili sparsi sul territorio. Pasti caldi, abiti e un letto dove riposare: sono solo alcuni dei provvedimenti presi. La Prefettura di Monza e Brianza ha infatti predisposto dei corsi di lingua italiana e percorsi di inserimento. Inoltre, solo qualche giorno fa, il Prefetto Giovanna Vilasi, ha spedito a tutti i sindaci della provincia una lettera invitandoli ad “adottare iniziative per sensibilizzare i cittadini affinchè offrano in locazione appartamenti sfitti, dove poter ospitare i clandestini in arrivo”.
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