Salute

Avis e Ospedale San Gerardo di Monza: ancora insieme per un’estate a prova di malati

Dopo l'intesa tra Avis e Ospedale San Gerardo della scorsa estate (61 donazioni al giorno di media), anche per quest’anno i donatori di sangue monzesi stanno facendo squadra per rifornire il nosocomio.

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Squadra vincente non si cambia. Dopo l’intesa tra Avis e Ospedale San Gerardo della scorsa estate (61 donazioni al giorno di media), anche per quest’anno i donatori di sangue monzesi stanno facendo squadra per rifornire il nosocomio cittadino del sangue necessario a mantenere operative le normali attività sanitarie (pronto soccorso, malati oncologici, trapianti di midollo).
L’ospedale ha chiesto ad AVIS di non far mancare le sacche di sangue, plasma e altri componenti come le piastrine. L’iniziativa coordinata, partita dall’1 luglio, vede coinvolta l’Avis comunale di Monza e le Avis comunali del circondario che donano al San Gerardo. E’ attivo un sistema di monitoraggio che permette di sapere per quali gruppi sanguigni ci sono scorte sufficienti e quali invece sono carenti, in modo da chiamare più urgentemente i donatori con gruppo sanguigno più necessario.
Sono circa 60 le donazioni richieste mediamente ogni giorno dal San Gerardo alle Avis coinvolte in questa gara di solidarietà. I dati raccolti da Avis Monza per il mese di luglio sono confortanti: i donatori monzesi hanno tenuto una media di circa 20 donazioni al giorno, coprendo un terzo della richiesta ospedaliera, mentre la parte restante è garantita dai donatori iscritti alle altre sedi Avis afferenti al San Gerardo.
Guai però ad abbassare la guardia: agosto è il mese più difficile, molti donatori vanno in vacanza e chi rimane in città a lavorare ha qualche difficoltà in più ad assentarsi dal posto di lavoro. Infatti le vacanze possono rallentare l’attività di donazione: la minaccia e la prevenzione del West Nile Virus (trasmesso attraverso la puntura delle zanzare) porta alla sospensione di 28 giorni dei donatori che abbiano soggiornato anche una sola notte nelle province di Bologna, Brescia, Lodi, Modena, Parma, Reggio Emilia, Udine e Vicenza.
La sede di Avis Monza è aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 21 e ogni giorno due o tre volontari scorrono il database dei donatori e con una telefonata, una mail o un sms, chiedono la disponibilità per una donazione; le risposte positive sono circa il 40%, il restante 60% non può prenotare una donazione perché è in vacanza, per motivi di lavoro,

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