Tempo di saldi anche in Comune a Monza. Sempre alla ricerca di liquidità per far quadrare i conti, la giumta municipale ha dato via libera al nuovo piano alienazioni. L’elenco dei beni in vendita (edifici e terreni) non presenta novità di rilievo. Gli immobili sul mercato sono sempre gli stessi: l’edificio ex servizi sociali di via Appiani, la palazzina ex Inam di via Padre Reginaldo Giuliani e l’ex Fossati Lamperti. Ciò che colpisce, invece, scorrendo l’elenco sono gli sconti praticati. Si va da un minimo del 20% fino al un massimo del 40%, per un ricavo previsto (e sperato) di circa 45 milioni di euro, contro un valore effettivo di 60.
Gli sconti sono l’effetto diretto della crisi che sta colpendo il mercato dell’immobile, mai così immobile come in questi ultimi due anni. Negli anni scorso la giunta ha più volte tentato di fare cassa liquidando alcune delle sue proprietà. Tuttavia, così come è accaduto a molte amminstrazioni, il risutato è sempre stato sconfortante: aste deserte, zero offerte e casse sempre più anemiche. Con questo nuovo piano di alienazioni caratterizzato da forti sconti, l’esecutivo cittadino conta di risvegliare l’interesse degli operatori di mercato.
Alcuni esempi: la palazzina ex Inam di via Giuliani è stata messa in vendita a 5 milioni e 150 mila euro con uno sconto del 30%, lo stabile di via Appiani (ex Servizi sociali) a poco meno di 6 milioni e mezzo di euro con un saldo del 40% e l’area ex Tpm, sede dell’azienda dei trasporti locali, a 13 milioni di euro con un sconto del 20%. A questo punto si tratta di capire se il prezzo di favore sarà in grado di scaldare un mercato oramai congelato da mesi.
Foto in apertura: l’edificio ex servizi sociali di via Appiani
Foto a destra: la palazzina ex Inam di via Padre Reginaldo Giulian
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