Politica

Monza, varato il piano triennale: 183 milioni di euro per le opere pubbliche

Oltre cento opere pubbliche nel 2014: è questo il programma auspicato dall’amministrazione di Roberto Scanagatti e messo nero su bianco nella previsione del piano delle Opere pubbliche.

monza-comune-sede-piazza-trento-trieste-mb

Oltre cento opere pubbliche nel 2014: è questo il programma auspicato dall’amministrazione di Roberto Scanagatti e messo nero su bianco nella previsione di Bilancio del piano delle Opere pubbliche.  I numeri del documento, a fronte di una crisi economica che sta riducendo al lumicino i conti pubblici, parlano di 183 milioni di euro, spalmati nel triennio 2014-2015-2016, di investimenti per realizzare interventi che vanno dalla realizzazione del museo etnologico e il centro socio culturale nell’area dell’ex cotonificio Cederna, al recupero della scuola ex Borsa, passando per il parcheggio di piazza Citterio, e la ricostruzione della nuova scuola media Bellani.

Il budget (69 milioni nel 2014, 56 milioni nel 2015 e 57 milioni nel 2016) è stato “spalmato” in maniera omogenea così da consentire il corretto svolgimento delle operazioni. Prevalentemente il piano terrà in considerazione: gli interventi sul patrimonio esistente, ad esempio le scuole, e la qualità progettuale dei lavori. Le forma di finanziamento saranno moltemplici: dall’accensione dei mutui (12milioni e 300 mila euro) alle alienazioni (15 milioni), passando per il finanziamento pubblico (7 milioni), quello privato (6 milioni e 200 mila euro), gli oneri (3 milioni) e lo scomputo standard (24 milioni).

Antonio Marrazzo

Antonio Marrazzo

Priorità assoluta nel 2014 verrà data alle opere di edilizia scolastica, per cui il comune prevede 5 milioni di euro: dal recupero dell’ex Borsa, ai bagni della Bellani e della Confalonieri, solo per citarne alcuni. Sotto la lente di ingradimento anche gli alloggi comunali che, intoppi esclusi, dovrebbe contare su 6 milioni e 500 milioni. «L’urgenza consiste nel recupero degli alloggi sfitti – spiega l’assessore alle Opere Pubbliche, Antonio Marrazzo – A Monza sono 75». Nove milioni, poi, per le strade che subiranno così interventi di asfaltatura (2 milioni e 800), rifacimento di marciapiedi (2 milioni), realizzazione di scivoli, e molto altro ancora. Opere certe nel 2014 saranno quelle derivanti dagli oneri: il 2014 infatti vedrà l’inizio dei lavori legati all’ “intervento Esselunga”, dei lavori dell’ ex Cotonificio Cederna.

«Il nostro non è un libro dei sogni – ha sottolineato Marrazzo – Le esigenze cui si farà fronte saranno quantomai reali e concrete. Le vie di finanziamento saranno molteplici. Ci sarà un equilibrio tra pubblico (mutui e alienazioni) e privato (Regione, nella Provincia e nello Stato). Non si tratta di un elenco di opere certamente realizzabili, bensì di previsioni, ma siamo comunque estramente positivi. Il piano dedica molta attenzione ai progetti futuri ma anche a interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione. Vogliamo garantire funzionalità, decoro e sviluppo della città».

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta