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Pea è il nuovo allenatore del Monza. “Bomber” Virdis dovrebbe firmare lunedì

Fulvio Pea è ufficialmente il nuovo allenatore del Monza. Stamattina ha firmato il contratto biennale che lo lega alla società brianzola per i prossimi due anni: 80mila euro netti a stagione.

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Fulvio Pea è ufficialmente il nuovo allenatore del Monza (come anticipato in esclusiva da MbNews lo scorso 10 maggio). Stamattina ha firmato il contratto biennale che lo lega alla società brianzola per i prossimi due anni (l’ingaggio è di 80mila euro netti a stagione) e nel pomeriggio è stato presentato alla stampa presso l’Eurohotel di Concorezzo.

Il 47enne tecnico di Casalpusterlengo, ora residente a Savona, ha un palmarès interessante, avendo vinto lo scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa con la Primavera della Sampdoria e la Viareggio Cup con la Primavera dell’Inter; ha inoltre guidato in Serie B il Sassuolo, il Padova e la Juve Stabia con alterne fortune.

calcio-monza-farina-pea-armstrong-ulizio-pasini-mb“È da circa un mese che ci eravamo accordati con lui – ha esordito il direttore generale Mauro Ulizioma abbiamo dovuto aspettare a firmare il contratto per rispettare i regolamenti. Il primo obiettivo della nuova gestione societaria è stato portato a termine”. “Sono molto felice – ha proseguito il presidente Anthony Armstrong-Emery – perché Pea mi piace molto. Non è un uomo facile, sa contrattare bene… Crede nel mio progetto, per cui vedo un grande futuro per il Monza”.

calcio-monza-armstrong-sedia-mbLa parola è quindi passata al neoallenatore biancorosso: “Finalmente sono qui. Mi sono incontrato col presidente lo scorso 18 maggio e il suo entusiasmo mi ha contagiato. Io sono del segno dell’Acquario e dunque vivo di passioni. Per me l’entusiasmo è determinante per un progetto. L’avermi proposto due anni di contratto è già un segnale importante: vuol dire che c’è un progetto ambizioso. Stiamo già cercando di allestire una squadra che salga in Serie B il più presto possibile. La strategia del presidente è particolare: è poco italiana e tanto europea. Sono orgoglioso di essere stato scelto per questo progetto. Se l’eredità di Antonino Asta è pesante? Io sono umile: per me l’allenatore è solo un ingranaggio di un gruppo di lavoro. Le vittorie sono figlie di un insieme di persone che hanno lavorato nella stessa direzione. Per questo faccio i complimenti a chi ha lavorato prima di me. Se in queste settimane mi sono guardato un po’ di partite del Monza della scorsa stagione in dvd? Mah, la squadra cambierà tantissimo. Cercheremo di costruirne una che possa valere anche per l’anno successivo. Dopo l’esonero dalla Juve Stabia ho visto tantissime partite di Lega Pro e dunque molti giocatori di categoria: non sono impreparato. Quella di venire ad allenare il Monza è stata un’opportunità da cogliere al volo”. Pea allenava la primavera dell’Inter quando la prima squadra era guidata dal portoghese Josè Mourinho… “Se ‘Mou’ è stato un maestro? I colleghi vanno osservati nel loro lavoro, ma io non copio né imito nessuno”. Chi farà parte del suo staff? “Come allenatore in seconda Marco Veronese (proveniente dallo staff tecnico del Pavia, ndr), che è contento di venire qui perché ha giocato nel Monza, come collaboratore tecnico Davide Losi (proveniente dallo staff tecnico della Novese, ndr) e come preparatore atletico Arturo Gerosa (esonerato dallo stesso incarico nella Juve Stabia lo scorso febbraio assieme a Pea, ndr), mentre l’allenatore dei portieri è ancora da decidere (dunque Pierluigi Brivio potrebbe non essere confermato, mentre già non lo sono stati l’allenatore in seconda Francesco Farina e il preparatore atletico Mario Familari, ndr)”. Che sistema di gioco intende utilizzare? “Inizialmente il 4-4-2 o il 4-3-3. L’importante, però, non è il sistema ma l’equilibrio della squadra”. Le piacerebbe allenare Francesco Virdis (l’attaccante che nelle ultime due stagioni col Savona ha messo a segno la bellezza di 42 gol in 64 partite e che la società brianzola starebbe per tesserare, ndr)? “I giocatori bravi fa sempre piacere averli (la stessa risposta è poi stata data per Andrea Gasbarroni, il fantasista che invece se ne vuole andare, ndr)”.

calcio-monza-pasini-mbIl direttore tecnico Alfredo Pasini è intervenuto a proposito del mercato: “I giocatori devono essere motivati a giocare nel Monza. Anche per Pea questa piazza non è stata un ripiego. Per quanto riguarda Virdis, abbiamo raggiunto un’intesa col suo procuratore e il ragazzo ci ha dato la sua parola. Comunque finché non c’è nero su bianco niente è sicuro. Spero di ufficializzare il suo tesseramento il prima possibile. La compartecipazione di Alessio Vita col Torino? Entro otto giorni dobbiamo risolverla. Il giocatore e il suo procuratore desiderano una squadra di Serie B. Siccome non vogliamo che si ripetano situazioni come quelle di Paolo Valagussa e Riccardo Ravasi, che ci hanno scottato, cercheremo un accordo coi dirigenti del Torino. Dunque la proprietà del cartellino sarà o loro o nostra, ma in entrambi i casi Vita finirà in prestito a una squadra di Serie B. Scambiarlo con un altro giocatore del Torino? È difficile trovare un giocatore che fa al caso nostro con gli scambi… Gasbarroni? Anche se ha un altro anno di contratto col Monza, vuole provare nuove esperienze. Mi dispiace perché è un giocatore che accende gli animi, ma noi vogliamo gente che creda nel nostro progetto. Se lui non ci crede, cercheremo una soluzione adeguata. I giocatori in scadenza di contratto? Per Marco Anghileri c’è già l’accordo e manca solo la firma. Per gli altri ci stanno arrivando richieste di commissioni improponibili da parte dei procuratori”.

calcio-monza-armstrong-mbArmstrong-Emery ha quindi spiegato i motivi della rivoluzione tecnica: “Quella appena conclusa è stata una stagione molto strana perché bisognava arrivare tra le prime nove per rimanere tra i professionisti. Perciò ho rinviato di un anno la progettazione di una squadra per il futuro, per la Serie B. Bisogna ridare dignità alla città di Monza. Io sono ambizioso e non voglio guidare una Fiat Uno ma una Ferrari. Cambiare tutto ora è dunque cosa buona. Gasbarroni? Il primo anno è stato fantastico, ma il secondo non tanto, anche a causa di problemi fisici. L’assenza odierna dell’amministratore delegato Maurizio Prada (che aveva ventilato al nostro sito le dimissioni, ndr)? Maurizio oggi non c’è perché la sua presenza è superflua, essendo già qui il presidente, il direttore generale e il direttore tecnico. Le sinergie con le altre società sportive della città? Ho avviato una collaborazione col Rugby Monza. Cercherò di sfruttare a suo favore le mie conoscenze internazionali. Inoltre oggi è arrivata in città per allenarsi, in vista del massimo campionato brasiliano, la neopromossa Alecrim, squadra di mia proprietà. In futuro i giocatori del Rugby Monza e le loro famiglie saranno invitate al Brianteo per le partite di calcio”.

calcio-monza-ulizio-mbUlizio ha concluso la conferenza con una serie di notizie di contorno: “La squadra si radunerà il 10 luglio al centro sportivo Monzello e dopo una settimana di lavoro in città partirà per il ritiro di Tonezza del Cimone, in provincia di Vicenza. La campagna abbonamenti sarà avviata fra 7-10 giorni: i prezzi subiranno un piccolo aumento rispetto alla stagione passata. Ci sarà anche una campagna per il rinnovo del ‘brand’ societario. Per quanto riguarda il settore giovanile, il nuovo responsabile ha firmato oggi il contratto: è Paolo Gatti (già coordinatore del Milan Junior Camp e direttore tecnico della prima Scuola calcio Milan del mondo, ndr)”.

 

 

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