A un anno dall’avvio del Wi-fi pubblico in diversi luoghi della città di Monza, il Comune fa un primo bilancio sull’utilizzo del servizio gratuito. Le principali novità messe in campo dall’amministrazione monzese riguardano l’estensione della rete gratuita anche alle scuole comunali, il Parco di Monza e la Villa Reale.
Lorenzo Lamperti
Presto infatti saranno attivati 50 nuovi hotspot di cui 12 proprio nel polmone verde cittadino. Dopo le due fasi pilota, avvenute in occasione dell’incontro in Villa con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e della manifestazione MonzaGp, il successo di registrazioni ha spinto il Consorzio guidato da Lorenzo Lamperti, a fare richiesta al comune di estendere la rete Internet gratuita. «L’idea è di avere un parco sempre più attivo – spiega Lamperti – La nostra sfida è assai ambiziosa: il primo Parco in Europa quasi totalmente cablato». Archiviato con successo il primo step, con la nascita della rete wifi un mese fa nei pressi di Porta Monza, seguiranno progressivamente la cablatura degli 8 punti di ristoro per poi puntare, si spera, alle grandi concessioni di Tennis club, Golf e Autodromo.
Rosario Montalbano
Ma non solo il Parco di Monza punta ad essere 2.0, anche le scuole elementari e medie presto potranno liberaberamente navigare senza fili: «Il progetto del registro elettronico attualmente è slitatto – spiega l’assessore all’Istruzione, Rosario Montalbano – Grande però è la richiesta “digitale” da parte delle scuole di Monza e dei genitori degli alunni iscritti. Per rispondere a questa esigenze il comune ha già predisposto una rete in accordo con l’università Bicocca affinche il processo sia accompagnato con una formazione specifica per gli insegnanti e una informazione puntuale per i genitori». Le 32 scuole interessate saranno dotate di due linee: una ad uso esclusivo dell’istituto e una che si interfaccerà con i genitori. La digitalizzazione presto riguarderà anche il Museo Civico di Monza, inaugurato sabato scorso 28 giugno.
«Ad un anno dall’avvio del servizio a Monza i servizi sono soddisfacienti – ha commentato Emile Chaloui, amministratore delegato di Briantel, la società selezionata che fornisce il servizio – i dati di registrazione degli utenti sono incrementati. Il numero complessivo degli accessi, non univoci, è di 385.439 dal 15 maggio 2013, con una media di 975 accessi giornalieri, per un totale di 10.198 utenti registratisi a Monza ed un totale di 21.475 utenti bwirelss che hanno utilizzato la rete in città».
Egidio Longoni
Nel capoluogo brianzolo gli hotspot sono 54, di cui 22 dislocati nei pubblici uffici: «C’è stato un feedback positivo soprattutto nei centri civici e nelle biblioteche – ha commentato l’assessore ai Sistemi informatici, Egidio Longoni – La fetta più consistente degli utenti va dai 19 ai 30 anni (4.817), seguono le persone dai 31 ai 40 anni (2.106), i ragzzi fino ai 18 anni (1.681) e gli over 40 (1.519)».
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