Le scuole sono terminate e molti si apprestano ad andare in vacanza, al mare o in montagna in cerca di riposo e “frescura”. Naturalmente, in montagna come al mare, potremo godere in tutta tranquillità di splendide serate, senza l’inquinamento cittadino ed apprezzare pienamente, notte dopo notte, tutti gli eventi astronomici del mese.
Il 2 luglio: nelle prime ore della notte la Luna sarà in congiunzione con Regolo (Alfa Leonis di magnitudine +1,3). La Luna crescente (tre giorni dopo il novilunio) è appena osservabile sotto forma di una piccola falce ad ovest del disco.
Il 3 luglio: Mercurio stazionario in Ascensione Retta, con passaggio da moto retrogrado a moto diretto, si osserva senza grosse difficoltà, apparendo alle prime luci dell’alba in prossimità dell’orizzonte nord-orientale.
Il 6 luglio: Luna e Marte in congiunzione, prima dell’alba, purtroppo invisibile dall’Italia. Potranno godere di questo evento solo coloro che avranno scelto vacanze in altre parti del mondo.
Il 7 luglio: alle ore 16,30 ci sarà la massima librazione lunare in longitudine, per cui sarà visibile il lembo orientale (+7°,54) del nostro satellite naturale.
L’8 luglio: alle ore 03.00 con l’ausilio di un piccolo telescopio potremo individuare, in opposizione al Sole nella costellazione dell’Aquila, Athamantis un piccolo pianetino di circa 108 chilometri orbitante nella fascia principale degli asteroidi tra Marte e Giove. Marte, visibile nella prima parte della notte nella costellazione della Vergine, sarà accompagnato da Ceres ( dia.950 km) e Vesta (dia.578 km), i più grossi asteroidi della fascia principale tra Marte e Giove. Lo stesso giorno alle 18,22, il pianeta Urano si troverà in quadratura con il Sole.
Il 12 luglio: alle ore 13,24 Luna piena. Malgrado non sia il momento migliore per osservare il nostro satellite, consiglio egualmente di puntare un binocolo o un piccolo telescopio sulla sua superficie per familiarizzarsi con i crateri e mari lunari. La sera alle ore 19,57, potremo osservare la massima librazione lunare in latitudine con polo sud visibile. La luna sarà prossima al perigeo (358.260 chilometri) minima distanza dalla Terra).
Il 13 luglio: alle ore 01,06 Marte sarà in congiunzione con Spica o Spiga (Alfa Virginis di magn. +1.04 a 94° Est). E’ la stella più luminosa della Vergine. Distante circa 250 anni luce è in realtà un sistema binario spettroscopico, formato da due stelle azzurre luminose di classe spettrale B. La vicinanza di queste due stelle fa sì che le forze mareali distorcano la forma dei dischi stellari in elissoidali.
Il 15 luglio: Luna e Nettuno in congiunzione (elong. 136° W). Migliore condizione di osservabilità dopo la levata della Luna (in fase calante) attorno alle ore 22.35 TC.
Il 16 luglio: Mercurio si sposta da Orione nei Gemelli, con Venere 6°,2 più a occidente (elong. 20° W). Venere, visibile all’alba, basso sull’orizzonte nord-orientale, si sposta il 18 Luglio nei Gemelli in congiunzione con l’asteroide Athena.
Il 19 luglio: Luna all’ultimo quarto e massima librazione lunare in longitudine. Vedremo quindi +7°,28 dell’emisfero occidentale.
Il 21 luglio: Saturno, stazionario in Ascensione Retta (passaggio da moto retrogrado a diretto) sarà osservabile nella prima parte della notte tra le stelle della Bilancia con magnitudine +0.5.
Il 24 luglio: alle ore 22,43 Giove in congiunzione superiore con il Sole (a 24′ a nord del centro del disco solare).
Il 27 luglio: Luna Nuova. Ottima opportunità per osservare pianeti galassie senza essere disturbati dal chiarore lunare.
Il 30 luglio: Massimo sciame meteorico delle Delta Aquaridi Sud (Zhr 20), caratterizzato da deboli meteore, non molto luminose che si irradiano verso Sud, basse sull’orizzonte.
Per concludere segnaliamo qui di seguito la visibilità dei pianeti:
Mercurio: osservabile per gran parte del mese senza grosse difficoltà
Venere: visibile tutto il mese all’alba basso sull’orizzonte orientale
Marte: visibile nella Vergine nella prima parte della notte
Giove: teoricamente visibile con grandi difficoltà tra le luci del crepuscolo serale
Saturno: visibile nella prima parte della notte tra le stelle della Bilancia
Urano: visibile per buona parte della notte nella costellazione dei Pesci
Nettuno: osservabile per gran parte della notte nell’Acquario 2° gradi nord-est della stella Sigma
Cieli sereni a tutti.
commenta