Cortile d’onore Villa Reale, parcheggio facile col pass fai da te

La sosta selvaggia nel piazzale della Villa Reale non accenna a diminuire. Il via vai del cantiere in fase di ultimazione agevola i furbetti del parcheggio facile.
Pochi metri dopo l’ingresso campeggia uno striscione lungo circa tre metri con la scritta divieto di sosta. Il divieto, però, non lo rispetta nessuno e ogni giorno il cortile d’onore della Villa Reale si trasforma in un comune posteggio, preso d’assalto da decine fra auto e furgoni. Il malcostume non è una novità. Tuttavia, da un paio d’anni a questa parte, in sostanza da quando sono iniziati i lavori di restauro della Villa, il numero di auto fuorilegge è aumentato vertiginosmente: mediamente, ce ne sono una settantina, delle quali solo una ventina hanno un permesso regolare. Le altre ne sono prive o esibiscono pass fatti in casa. Si va da “Sono uno studente dell’Isa torno verso le 13” al “Sono un tecnico del cantiere della Villa”.
Sia l’amministrazione precedente, targata Pdl – Lega, che l’attuale, di centro sinistra, hanno tentato e stanno tentando di risolvere alla radice il problema. L’operazione tuttavia si sta rivelando più complicata del previsto. L’abitudine a utilizzare quel piazzale come parcheggio sembra proprio un’erba difficile da estirpare e la presenza del cantiere non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
Chi rilascia i permessi è l’amministrazione Parco. Le Guardie ecologiche volontarie effettuano periodicamente i controlli, ma di pass regolari se ne vedono pochi. Ogni giorno, decine e decine di auto approfittano del via vai incessante di mezzi e anche della mancanza di un controllo all’ingresso per posteggiare comodamente la vettura in un punto strategico nemmeno troppo lontano dal centro storico.
In Comune stanno ora attendendo che Villa Reale venga liberata dal cantiere. La fine dei lavori dovrebbe anche coincidere con una nuova attenzione nei confronti dell’ex reggia sabauda e anche nei confronti del cortile d’onore una volta frequentato da carrozze trainate da cavalli e non da auto e moto.