Cinquantacinque anni, insegnante di italiano e latino all’Omnicomprensivo di Vimercate, Massimo Canclini è il candidato sindaco a Concorezzo per Partito Democratico, Il Centrosinistra e La tua Città – Canclini sindaco.
Sposato, con due figli, Canclini è stato segretario della Democrazia Cristiana a Concorezzo dal 1992 al 1994 e successivamente dal 1996 al 2000, coordinatore del collegio di Vimercate per il Partito Polare Italiano.
Che cos’è la politica in un tweet (max 140 caratteri). Un personaggio politico a cui si ispira?
Aver cura della vita reale delle persone, valutare le risposte ai problemi, decidere, render conto. E’ buona se crea buone relazioni tra cittadini. Non è un mestiere.
Sa qual è stato il primo sindaco della sua città?
Angelo Villa Pernice.
Tre aggettivi per descrivere la sua città
Laboriosa, prudente, generosa.
La cosa più brutta della sua città? La cosa che per primo migliorerebbe se fosse eletto?
La più brutta sicuramente gli edifici pubblici di pregio sottoutilizzati. La prima cosa da migliorare la viabilità.
Farebbe il sindaco gratis?
No in questo mondo. Sì in quello del “Mulino bianco”.
Chiusura del centro storico: qual’è la sua opinione soprattutto riguardo le tempistiche?
Se ne parlava da troppo tempo, adesso non si torna indietro.
L’Unione dei comuni potrebbe essere un’occasione anche per Concorezzo?
Tempo al tempo.
La metropolitana rimarrà un sogno o si potranno aprire nuovi spiragli?
Concorezzo le ha “aperto” il territorio trent’anni fa. Qualcun altro le ha chiuso i cordoni della borsa.
Una domanda un po fuori dagli schemi: perchè gli elettori non dovrebbero votare gli altri candidati?
Perché con un “Progetto” come il nostro vinco io e vincono loro.
commenta