Sono ancora senza risultato le ricerche su Piero Serenthà, disperso da sabato sul monte Cornizzolo. Stasera (mercoledì 9 aprile, ndr) “Chi l’ha visto” trasmetterà un appello dei parenti e un breve servizio sul monzese che il 5 aprile si trovava nei pressi del rifugio “Marisa Consiglieri” con parenti e amici per una gita.
«Stiamo continuando a cercare mio zio – ha detto il nipote Corrado Serenthà -. Già sabato abbiamo battuto la parte verso Canzo, oggi abbiamo percorso quella da Eupilio fino al rifugio, ma senza risultato». Segnalazioni? «Sì, qualcuna: una signora dice di averlo visto domenica intorno alle 7.30 vicino al paese di Eupilio; un altro lo avrebbe notato intorno alle 11.30 dello stesso giorno. È il suo ultimo avvistamento». Piero Serenthà, malato di Alzheimer, era senza cellulare e senza documenti. «La sua è una malattia imprevedibile, che spinge le persone a comportarsi anche all’opposto di quello che farebbero normalmente – ammette il nipote -. La speranza è che abbia imboccato il sentiero che da Canzo porta ad Eupilio: non è difficilissimo, e anche una persona anziana e con qualche difficoltà avrebbe potuto percorrerlo. Lo abbiamo cercato in tutti i paesi vicini, ora – ha dichiarato poco dopo le 16.00 di oggi – andremo anche ad Erba».
G.S.
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