La donna che parlava con i cittadini. È Maria Fiorito, candidato sindaco a Muggiò per la coalizione di centrosinistra Pd, lista civica Insieme per Muggiò – Popolari Muggioresi e Psi. In una settimana, annuncia una nota stampa, 154 segnalazioni dei muggioresi. «Abbiamo appena finito la conta. – commenta Fiorito – I muggioresi chiedono quello che è stato loro negato per 5 anni: una manutenzione attenta delle strade e un’attenzione al lavoro. È addirittura criminale lasciare le strade in queste condizioni, significa vivere su un altro pianeta. Mentre saltano copertoni e ammortizzatori, il Sindaco pensa alla fontana sulla rotonda…».
I cittadini hanno fatto sentire la propria voce attraverso cartoline dedicate, sms, mail e, chiaramente, Facebook. «Una quantità inattesa di contatti è passata tramite cellulare e computer. Questo ci racconta che i cittadini si informano e si tengono al passo con i tempi: solo Zanantoni è rimasto indietro a un’epoca di vacche grasse durante la quale le amministrazioni non ritenevano di doversi occupare di lavoro. Si è fermato prima della crisi».
Attacchi frontali, quelli della Fiorito, già in pieno clima elettorale. Sul programma, indicazioni e tempistiche definite: «Manutenzione e decoro, subito seguiti dal lavoro, dagli effetti della crisi. Ci sono persone che ci hanno scritto di aver paura che vengano loro tagliati luce e gas o di dover pagare una spesa imprevista, inclusa la riparazione del veicolo che usano per andare al lavoro o per cercarlo, il lavoro… Per questo motivo, con noi in Comune sarà subito lotta all’incuria e agli effetti della crisi sulla vita di tutti i giorni».
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