Si dice che la vendetta sia un piatto che va servito freddo. Ai Diavoli allora è ben riuscita visto che a distanza di tre mesi da quel primo dicembre, serata in cui Mandis e compagni si fecero autori di un clamoroso autogol che valse la sconfitta, sono riusciti a eclissare la quarta forza del Campionato in una serata in cui più che la Forza è prevalso il Coraggio, quello dei rosanero però, quello di credere che la vittoria fosse cosa da Diavoli.
Non chiedono il permesso i ragazzi di coach Durand in avvio di serata, ma gli interessi. Mandis e compagni sfondano letteralmente la metà campo avversaria in un primo set cucito su misura e impacchettano il 25-7, un parziale che impallinerebbe chiunque, ma Forza e Coraggio trasforma in gioco il nome che porta e così nel secondo- accidenti a quei vantaggi- e nel terzo set torna a respirare e a ribaltare il punteggio che ora vede in mano ai meneghini la chance di chiudere la pratica 20^ di Campionato. Caprotti e compagni non hanno però fatto i conti con l’ orgoglio rosanero, quell’orgoglio che ti porta prima a pareggiare i conti vincendo il quarto set e poi a stravolgere gli equilibri al tie break quando il nostro Bomber Brovelli con eccezionale turno al servizio ( 9 ace per lui nel corso della serata) scompone il 5-9 confezionato dagli avversari e lo rimodella a vantaggio dei diavoli per 11-10. È Capitan Mandis a sentenziare la fine del match col primo tempo vincente 14-12 e l’ultimo “glorioso” ace 15-12.
Al fischio d’inizio Coach Durand schiera in campo il sestetto composto da Moro in regia, Priore opposto, al centro Capitan Mandis e Fumagalli, Brovelli e Morato in attacco, Levati Libero. Coach Chiloiro fronteggia con Coscione al palleggio, Granata opposto, Ardrizzi e Costaura centrali, Bonfanti e Piersantolini schiacciatori, Caprotti Libero. Diavoli a profusione in apertura di match che con gioco assai incisivo condannano Forza e Coraggio ad un umiliante primo set. Si parte subito con la spinta giusta di Brovelli dai nove metri che a raffica mette a segno tre ace consecutivi (7-1), il gioco passa poi al centro con Fumagalli a piazzare di prima intenzione il 10-2 e il 12-3. Tra le fila dei rosanero è una rincorsa a chi mette giù più punti ed è così che Moro si fa autore di un primo tempo e di un pallonetto all’indietro che contano il 17-4; quattro come le palle messe a terra dai meneghini nella prima frazione di gioco, i restanti tre punti segnati sul tabellone sono frutto di tre passabili leggerezze dei rosanero. Priore ci va giù duro e affossa le mani del muro avversario. Grazie a lui andiamo spediti e senza intoppi alla chiusura del set che passa dal muro del Capitano (24-7) e si conclude con l’affondo di Priore del 25-7.
Quanta irruenza questi Diavoli. Tutto il PalaKennedy, come sempre pullulante di supporters rosanero assestati su una media di 500 presenze, avrebbe sperato di assistere ad altri due set di così imponente caratura e invece rimane sconcertato dai prossimi due parziali che vedono Forza e Coraggio iniziare a giocare e a farci accantonare l’ipotesi “vittoria facile”. Niente di facile per Mandis e compagni che vivono ora l’impasse secondo e terzo set. L’avvio del secondo vede Coscione e &Co partite bene e al primo time tecnico il doppio vantaggio è appannaggio dei meneghini 4-8 che con Costaura continuano spediti a 5 lunghezze sopra i nostri (7-13). È Priore a tuonare nella metà campo dei rosanero e, supportato dal servizio in rete di Coscione, dalla diagonale out di Bonfanti e dall’Ace del Capitano, ci apprestiamo all’aggancio sotto di soli due punti 12-14. Il nostro Capitano concede il bis dai nove metri con l’ace del 13-14 e, fino alla chiusura del set, avvincente sarà il gioco forza mentale per capire chi avrà la meglio visto che dal 19-19 il punto a punto è cosa matematica. Coach Durand si gioca il doppio cambio con De Berardinis e Sala su Moro e Priore. Sala illumina i compagni col suo attacco che ci porta in vantaggio 26-25, ma senza pietà Costaura blocca a muro l’attacco di Sala che archivia il secondo, lungo ed intenso set 26-28.
Continua a far male Forza e Coraggio questa volta dai nove metri ed ecco riproporsi il 4-8 e il successivo 4-11. Ancora doppio cambio e ancora Sala di prepotenza a innescare la rimonta (5-15, 6-15, 7-15) aiutato al centro da Fumagalli (8-16). È comunque poca roba visto che il doppio vantaggio è ancora intatto. Brovelli ieri sera ha regalato al PalaKennedy tanti sorrisi quanti Ace messi a segno. Doppio ace e si torna a far sul serio (15-19). Fumagalli centra il 19-22 ma qualcosa va storto e i meneghini chiudono 19-25.
Vita facile nel quarto set coi Diavoli che cercano da subito il vantaggio. Dopo l’8-4 iniziale il gioco si fa più equilibrato. Dopo il secondo time tecnico 16-13, la partita si fa interessante soprattutto per i Diavoli che con Sala e ancora con altri due Ace di Brovelli staccano di 5 punti gli avversari (20-14). Forza e Coraggio dal canto suo è molto fallosa dai nove metri con Costaura e Granata che toppano due servizi (23-16). Siamo agli sgoccioli…Diagonale di Sala e prima intenzione di Moro consegnano le sorti del match ai 15 punti del tie break (25-18).
Tensione e adrenalina si confondono ma al cambio campo si palesa il 5-8. Il capitano rompe il ghiaccio 5-9, Brovelli traccia il 6-9, Morato concretizza 8-10. Brovelli, mattatore della serata per chi avesse ancora qualche dubbio, incanta tutti coi due ace del 9-10, 11-10, nel mezzo la diagonale di Morato. Recuperato lo svantaggio e ora svettiamo in testa con l’inerzia del match salda nelle nostre mani. Dopo un lungo e adrenalinico scambio Sala gela la metà campo avversaria 12-10 e a chiudere le danze arriva il nostro Capitano che a sangue freddo sferra il primo tempo del 14-12 e la saetta dai nove metri che sa di vittoria.
Tanta la soddisfazione in casa Diavoli, in campo e sugli spalti.
TABELLINO:
Diavoli Rosa- Forza e Coraggio (3-2)
(25-7, 26-28, 19-25, 25-18, 15-12)
Moro 5, Priore 12, Fumagalli 9, Mandis 10, Morato 9, Brovelli 17, Levati L1
E: De Berardinis, Sala 13, Barsi 3
N.E: Gualtieri, Pozzi
fonte: ufficio stampa Diavoli Rosa