Cultura

Monza, Teatro Manzoni: in arrivo “La coscienza di Zeno”

Dopo l’applauditissimo debutto nazionale al Teatro Carcano di Milano il 16 gennaio 2013 e una tournée che ha toccato piazze in tutta Italia, "La coscienza di Zeno" farà tappa da giovedì 27 a domenica 30 marzo al Teatro Manzoni di Monza.

Coscienza-Zeno-Manzoni

Dopo l’applauditissimo debutto nazionale al Teatro Carcano di Milano il 16 gennaio 2013 e una tournée che ha toccato, tra le altre, le piazze di Bolzano, Savona, Arezzo, Grosseto, Treviso, Thiene, Rimini, Asti, Sassari, Roma, “La coscienza di Zeno” verrà ripreso nella stagione 2013-14 con tappa da giovedì 27 a domenica 30 marzo al Teatro Manzoni di Monza.

Protagonista nel ruolo di Zeno Cosini Giuseppe Pambieri, attore tra i più versatili del nostro teatro, che tratteggia il suo personaggio con tocchi insieme ironici e meditativi. La regia, nitida e elegante, è firmata da uno dei maestri del teatro italiano e internazionale, Maurizio Scaparro, che vince in scioltezza la non facile scommessa di portare sulla scena il capolavoro sveviano, non catalogabile come romanzo d’azione o d’intreccio, bensì libro d’iniziazione e introspezione.  Scaparro fa proprio lo storico adattamento che Tullio Kezich realizzò per il teatro nel 1964,  primo interprete, nello stesso anno,  Alberto Lionello, seguito nel 1987 da Giulio Bosetti con la regia di Egisto Marcucci e nel 2002 da Massimo Dapporto con la regia di Piero Maccarinelli.

Coscienza-Zeno-Manzoni1Sullo sfondo di una Trieste cosmopolita e mercantile ma anche crogiolo culturale della mitteleuropa tra la fine della Belle Epoque e la Prima guerra mondiale, si svolge la vicenda di Zeno Cosini, che, partendo da una seduta psicanalitica, evoca i momenti salienti della sua vita (la morte del padre, l’amore non ricambiato per una fanciulla, il matrimonio di ripiego con una sorella di lei, la rivalità con il cognato Guido – che muore suicida – la relazione extraconiugale con Carla).
Fragile e inadeguato di fronte ai cambiamenti della società, pieno di tic e di nevrosi, si dichiara “malato”, ma la sua malattia è tutta di origine psicologica. Di fronte alla vita Zeno riesce però sempre a mantenere un atteggiamento ironico e distaccato (“La vita non è né brutta né bella, ma è originale”) che gli permetterà di capirla meglio e , quindi, di crescere; uomo nuovo in cerca di un modo di essere plausibile in un mondo che sembra sfuggirgli. Sarà lui a dire il bellissimo, inquietante monologo finale sulla ferocia e l’inutilità di quella guerra che di lì a poco avrebbe rivoluzionato tutto.

Lo spettacolo è inserito nel mini abbonamento 4 spettacoli della Stagione di Prosa, in vendita in botteghino fino al 19 gennaio 2014. Per maggiori informazioni clicca qui.

Lo spettacolo è inserito nell’abbonamento OPEN (3 titoli a scelta fra 7), dedicato ai giovani under 30. L’abbonamento è in vendita in botteghino dal 22 ottobre 2013 al 27 marzo 2014. Per maggiori informazioni clicca qui.

I biglietti dello spettacolo sono in vendita dal 30 gennaio in botteghino, situato in via Manzoni 23 a Monza e aperto dal martedì al sabato h 10.30-13 e 15-18. Nelle giornate di spettacolo il botteghino riapre 30 minuti prima dell’inizio della recita.
I biglietti interi sono in vendita anche on-line presso bigliettoveloce.it

Il costo dei biglietti è di:
Interi: platea € 28 +2prevendita – balconata € 25 +2prev. – galleria € 15 +1prev.
Ridotti: platea € 26 +2prevendita – balconata € 23 +2prev. – galleria € 13 +1prev.
Riduzioni riservate a:
– (per tutti i turni) persone diversamente abili, under 18, Enti Convenzionati
– (per il turno del sabato pomeriggio) utenti (muniti di tessera) dei sistemi interbibliotecari di BrianzaBiblioteche e del Vimercatese.
All’interno dell’abbonamento OPEN: galleria € 9

Per informazioni sui biglietti e sugli abbonamenti per gruppi organizzati, inviare la richiesta con i propri recapiti a: promozione@teatromanzonimonza.it

Fonte e foto Ufficio Stampa Teatro Manzoni Monza

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