«Letta è come la giraffa giustiziata nello zoo di Copenaghen» Così il monzese Pippo Civati ha definito ai microfoni della stampa l’ormai ex premier Enrico Letta. «Quella di oggi è una lezione durissima per il Pd e anche per Matteo Renzi, il partito ne esce male».
Enrico Letta ha infatti rassegnato questo pomeriggio al Quirinale le sue dimissioni irrevocabili che non prevedono un passaggio parlamentare. “Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato. Ogni giorno come se fosse l’ultimo’” ha scritto Letta in un tweet
Per Civati, dunque, l’era di Renzi inizierebbe “sotto una stella brutta”: «Proseguono le larghe intese – ha spiegato – proprio quelle che Renzi aveva giurato di non volere più. Quello di oggi è un Pd confusionario al di sotto di quanto viene richiesto dalla situazione. Un braccio di ferro che si risolve con una scelta improvvisata, per me si doveva fare la legge elettorale e tornare al voto ma nessuno è d’accordo tutti vogliono andare all’urne nel 2018». Ci si dovrà aspettare una scissione del partito? «Nessuna scissione – conclude – ma c’è molta amarezza. Tutti stanno facendo dei piani ma il problema è realizzarli, si deve cambiare la maggioranza e non il capo del governo e per farlo si deve andare alle urne».
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