Il CAL (Consiglio delle autonomie locali) ha votato questa mattina una deliberazione sul commissariamento delle Province, previsto da alcuni commi della legge di Stabilità per il 2014.
Il documento fa notare che “tali disposizioni- in assenza di un quadro normativo approvato e di tempi certi per i percorsi di attuazione dei nuovi organismi – ledono i diritti dei cittadini di eleggere i propri rappresentanti nelle Province”, Enti rappresentativi delle loro comunità territoriali.
Il testo sottolinea anche che il commissariamento ha ragion d’essere, nel nostro ordinamento, solo in via eccezionale per sanzionare casi gravi di cattivo funzionamento degli enti (quali situazioni di dissesto finanziario o di infiltrazioni della criminalità organizzata).
Per questo la risoluzione del CAL segnala alla Giunta regionale “la dubbia legittimità costituzionale dei commi 325 e 441 della legge 147/2013” su cui chiede di “valutare la possibilità di fare ricorso”.
Il documento è stato votato all’unanimità ( con una sola astensione).
La riunione è stata presieduta nella prima parte da Dario Allevi (Presidente Provincia di Monza e Brianza) che ha coadiuvato il Presidente Virginio Brivio, di ritorno dall’aver partecipato al “100 tappe” del Consiglio regionale, oggi a Lecco.
Il CAL è organo di consultazione permanente tra la Regione e il Sistema delle autonomie locali lombarde, previsto dall’art. 54 dello Statuto d’Autonomia regionale e disciplinato dalla legge regionale n. 22 del 23 ottobre 2009.
fonte: ufficio stampa Consiglio Regionale della Lombardia
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