Economia

ComfTech, l’azienda innovativa di Monza che migliora la qualità di vita dei bambini prematuri

ComfTech è il progetto ha come obiettivo quello di migliorare la qualità di vita dei bambini prematuri in terapia intensiva neonatale ed è una delle azienda più innovative del Brianza.

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Tecnologia, comodità e qualità. Ricerca e creatività. Caratteristiche riassunte perfettamente nei prodotti per neonati creati da ComfTech, azienda con sede nel centro di Monza. Il progetto ha come obiettivo quello di migliorare la qualità di vita dei bambini prematuri in terapia intensiva neonatale (TIN) dell’Ospedale della Provincia di Lecco. L’azienda è nata nel 2010 dall’idea di Alessia Moltani di Monza e di Giuseppe Andreoni di Muggio. Lei ha un’ottima esperienza nel mondo del tessile, lui è ricercatore del Politecnico di Milano.

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Alessia Moltani

L’intuizione è stata quella di applicare dei sensori ultrasensibili ai vestitini dei neonati per una misurazione non invasiva dei parametri fisiologici. Ne sono nati degli strumenti estremamente precisi e confortevoli per il monitoraggio dei primi giorni di vita e in particolare dei bimbi affetti da patologie o prematuri.

E’ stato il professor Zanini del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale di Lecco a far scoccare la scintilla, se così possiamo dire, tra l’imprenditrice e il ricercatore. Era il 2008. Nel 2010, ovvero due anni dopo nasce  ComfTech. Lo stesso anno l’azienda riceve diversi riconoscimenti: 1 ° Premio ” Filarete Investimenti ” per le Scienze della Vita ; Premio Speciale ” CCIA Lecco ” per la migliore idea imprenditoriale; Menzione speciale della ” Bright Future Ideas Award” del Consolato Generale Britannico di UK Trade & Investment Milan. Il 3 dicembre 2010, il ” ComfTech Team” ha partecipato al Premio Nazionale Innovazione PNICube dove è stata selezionata tra le 10 migliori Business Idea 2010 , e uno su tre migliori idee in Life Science .

«A ogni mamma non piace l’idea di vedere il proprio bimbo nudo nell’incubatrice con degli elettrodi collegati – ci spiega Alessia Moltani – ma è necessario soprattutto se il nuovo venuto è prematuro. E allora abbiamo pensato in stretta collaborazione con medici e infermieri che si potevano creare delle tutine con incorporati i sensori necessari per il monitoraggio dello stato fisico. Un’idea nata senza uno scopo di lucro, ma che oggi ha tutte le caratteristiche per crescere».

La produzione si basa su una filiera, come spesso accade nel mondo del tessile. Il prodotto finale è un “Made Italy” originale. L’azieda ha già depositato due brevetti di cui uno internazionale.

«L’estero per noi rappresenta un mercato interessante che vogliamo raggiungere non solo con i prodotti medicali neonatali ma anche con l’abbigliamento sportivo tecnologico – aggiunge Alessia Moltani – Il rapporto con l’estero non è sempre facile: da una parte l’essere italiani all’estero è sinonimo di qualità, ma dall’altra parte gli stranieri non si aspettano di trovare un prodotto tecnologicamente così avanzato».

La ComfTech fa parte del registro delle aziende Innovative della Camera di Commercio di Monza e Brianza. Sono tutte partite iva che hanno dei prodotti o dei servizi ad alto valore tecnologico. E questa azienda è una di quelle. «Stiamo godendo di vantaggi a livello fiscale, ma sopratutto essere riconosciuti come azienda “smart” ci ha permesso di essere portati e inviati a diverse fiere straniere. Un’occasione unica per una neonata ditta come la nostra che ci ha permesso di confrontarci altre realtà, comprese altre interessanti Start Up».

Uno sviluppo non facile, un progetto ambizioso quello di questi due brianzoli. «Abbiamo scelto di crescere con le nostre forze in questi anni e di non cedere alle lusinghe delle diverse multinazionali che ci hanno proposto di entrare in società. Il rischio era che si perdesse  l’obiettivo iniziale, ovvero quello di migliorare la qualità della vita dei neonati prematuri che è la cosa che ci sta più a cuore. Siamo in attesa di incontrare la società che abbia la giusta sensibilità con cui collaborare».

ComfTech ha già avviato a Monza contatti con la “Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e Mamma” gestisce la Clinica Pediatrica, la Clinica Ostetrica e la Neonatologia all’interno dell’ Ospedale S. Gerardo di Monza.

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