Salute

Cancro Primo Aiuto e Asl di Monza e Brianza lavorano all’ambizioso progetto “Solidarietà in testa”

Cancro Primo Aiuto, Regione e Asl di Monza e Brianza lavorano insieme per dare una parrucca alle donne malate. La Onlus riceverà un contributo di 100 euro per ogni parrucca donata.

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La Regione, attraverso l’Assessorato alla Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato, ha sposato il “Progetto Parrucche” di Cancro Primo Aiuto: ha recentemente approvato il progetto “Solidarietà in testa” dell’Asl di Monza e Brianza e ha destinato, a questo scopo, 80mila euro, 60 dei quali direttamente per le parrucche (100 euro a parrucca per un max di 600) e 20mila per un’azione di sostegno psicologico (individuale o di gruppo) alle donne che ne evidenzino un bisogno. Venerdì 14 febbraio, all’Hotel de La Ville di Monza, si è ufficializzata la convenzione tra la Onlus e l’Asl brianzola che rende operativo il progetto.

Cancro Primo Aiuto, che già donava gratuitamente una parrucca di ottima fattura alle donne ammalate di cancro che perdevano i capelli a seguito della chemioterapia, riceverà dall’Asl un contributo di 100 euro per ogni donazione e potrà così estendere ulteriormente il progetto su tutto il territorio lombardo e aiutare un numero più consistente di malate.

Nel corso del 2013 la Onlus brianzola ha distribuito gratuitamente quasi 1.500 parrucche: in particolare, nella sede di Monza, dove dallo scorso settembre è partito il servizio, lo scorso anno ne sono state consegnate quasi un centinaio.

All’incontro sono intervenuti diversi rappresentanti dell’Associazione, il presidente Massimo Manelli, l’amministratore delegato Flavio Ferrari, il vicepresidente ed europarlamentare Matteo Salvini e alcuni consiglieri tra cui e il sindaco di Monza Roberto Scanagatti. La deputata Alessia Mosca, anch’essa consigliere della Onlus, ha mandato un messaggio perché impegnata a Roma per la crisi di Governo. A rappresentare l’Asl monzese è intervenuto il commissario straordinario Matteo Stocco, mentre per la Regione era presente Giovanni Daverio, direttore generale dell’Assessorato alla Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato.

«In veste di presidente di Cancro Primo Aiuto – ha esordito Manellicredo sia doveroso rivolgere i miei ringraziamenti alla Regione, in particolare all’Assessorato alla Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato, da una parte perché ha recepito quest’esigenza, forte, delle donne malate di cancro e si è fatta carico di trovare una soluzione, dall’altra perché ha saputo individuare, in un’ottica di sussidiarietà, chi sul territorio già risponde in maniera puntuale e precisa a questo stesso bisogno, cioè la nostra Onlus. Insieme, siamo convinti, si possa fare ancora di più e meglio».

Nei termini della convenzione è entrato il commissario straordinario dell’Asl brianzola che ha fornito anche alcuni dati sulla malattia: «Nel nostro territorio ci sono oltre 5.000 casi di cancro ogni anno, leggermente più uomini che donne – ha detto StoccoTra le malate, il 33% è colpita da un tumore alla mammella e di queste circa 250 all’anno si sottopongono a chemioterapia; c’è poi un 5% di donne che fa una terapia adiuvante per l’intervento. La convenzione con Cancro Primo Aiuto prevede che doneremo alla onlus 100 euro per ogni parrucca che verrà distribuita».

Un progetto che potrebbe presto estendersi al resto della Lombardia. «Questa iniziativa risponde pienamente all’attenzione che Regione Lombardia sta riversando sul tema della fragilità – ha sostenuto Daverio Guardiamo con interesse a questo progetto perché ha tutti gli elementi per proseguire ed essere esteso altrove».

«Sono felice di poter dare una piccola mano a un così grande progetto – ha concluso Salvini – Ogni euro donato a Cancro Primo Aiuto finisce in mano agli ammalati e le quasi 1.500 parrucche distribuite lo dimostrano».

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