Collaborazione stretta fra pubblico e privato per mantenere alti gli standard. È questo il profilo che sembra sempre più imporsi per i servizi dedicati all’infanzia del comune di Vimercate e che vedrà l’apertura a Marzo di “Spazio aperto”. Uno spazio che ospiterà servizi rivolti ai più piccoli.
450 mq in fianco all’asilo nido Andersen di via Fiume, da anni inutilizzati, una struttura pubblica rimasta per molto tempo in disuso e che grazie alla cooperativa sociale Gaia, all’asilo nido Altrospazio, all’amministrazione comunale e al sostanziale contributo economico della Fondazione Cariplo torneranno ad essere dedicati ai più piccoli. “Supporto educativo, centro di psicologia e pedagogia specializzato nelle difficoltà scolastiche e disturbi nell’apprendimento sono solo alcuni dei servizi che verranno forniti ai bambini dai 2 ai 10 anni – afferma Maria Gaudio, pedagogista e coordinatrice pedagogica dell’asilo nido Altrospazio – Ci sono bambini dislessici, disgrafici che hanno bisogno di un aiuto extrascolastico e noi vogliamo aiutarli e aiutare le loro famiglie”.
Duecentomila euro il costo della ristrutturazione dell’edificio: 100mila euro sono stati finanziati a fondo perduto dalla Fondazione Cariplo. A regime la struttura potrà ospitare fino a 100 bambini suddivisi nelle fasce 2-3 anni, 3-6 anni e 6-10 anni. Le tariffe saranno diversificate in base al reddito: “Su 100 bambini circa il 50% usufruiranno di tariffe agevolate e il 10% avrà una tariffa praticamente pari a zero – continua Maria Gaudio – vogliamo che tutti possano usufruire dei nostri servizi, in particolare le fasce deboli”.
Soddisfatto anche il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla: “In un momento in cui i comuni non riescono più a far fronte a spese essenziale a Vimercate attraverso la sinergia con i privati siamo riusciti ad accrescere i servizi rivolti ai più piccoli, in particolare per i bambini con difficoltà”.
commenta