Attualità

Nube di gas alle porte della Brianza: abitanti di Paderno sul piede di guerra

Le esalazioni sono dovute a una reazione chimica imprevista. Al momento per Asl e Arpa non ci sarebbero pericoli per la salute.

concorezzo-incendio2

Avvolti da una nuvola di gas che odora di ammoniaca: vivono in queste condizioni da più di un mese gli abitanti di Paderno Dugnano, comune del milanese alle porte della Brianza. Colpa delle esalazioni che si sprigionano da circa 10mila tonnellate di ceneri pesanti che, provenienti dal termoutilizzatore del gruppo A2A di Brescia, sono stoccate nell’impianto di proprietà di Leganti Naturali srl per essere trasformate in cemento, calcestruzzo e altri materiali per l’edilizia.

Gli abitanti dei quartieri “Paderno” e “Villaggio Ambrosiano”, i più colpiti dalle esalazioni, sono sul piede di guerra da settimane, nonostante le rassicurazioni sulla  giunte da Asl e Arpa: a detta degli enti, infatti, non ci sarebbe alcun pericolo per la salute. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, nemmeno Marco Alparone, il sindaco di Paderno, sembra essere tranquillo, e, anzi, ha richiesto una soluzione del problema in tempi rapidi. La reazione chimica che ha portato alla creazione della nube di gas ancora prima che l’impianto entrasse in funzione avrebbe dovuto essere prevista, e gestita diversamente.

Fotografia: archivio MB News.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta