«Cantiere odissea terminato”. Così Giacinto Mariani, sindaco di Seregno, ha definito il “Centro Diurno Disabili” durante l’annuncio dell’inaugurazione fissata per il 2 dicembre. «Finalmente possiamo consegnare la struttura. Una nuova sede del CDD era necessaria per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Nonostante una situazione sempre più grave dei conti pubblici, abbiamo sempre sostenuto il progetto» aggiunge il primo cittadino.
Dopo aver risolto il contratto d’appalto per grave inadempimento, irregolarità e ritardi nell’esecuzione delle opere con due imprese (nel 2007 e nel 2009), i lavori sono stati affidati nel 2010 alla RM Costruzioni di Vailate (CR) che li ha portati a termine.
Il Centro è sito in via Monsignor Talamoni, all’interno di un grande parco nel quartiere San Salvatore. La struttura, accreditata dall’Asl MB e dalla Regione Lombardia, accoglierà 27 disabili (su una capacità di 30 posti), 18 residenti a Seregno e 9 nel Comune di Giussano, con cui da anni c’è una convenzione. Si tratta di adulti dai 18 a 53 anni con gravi disabilità che limitano le funzioni elementari e necessitano di interventi assistenziali, educativi e riabilitativi.
«Questa “inaugurazione” – ha dichiarato così l’assessore alle Politiche Sociali e Servizi alla Famiglia Ilaria Anna Cerqua – è il risultato concreto dell’impegno che avevamo preso con le famiglie. Con questa nuova struttura vogliamo rafforzare il legame tra il Comune, le famiglie e i ragazzi: un legame che dovrà rispettare precisi standard di qualità nei servizi erogati».
L’investimento è stato di circa 2 milioni e 700 mila euro.
Foto by SeregnoInforma
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