Cultura

“Lampi”, buona la prima: a Monza tutto esaurito per Julia Kent

La violoncellista canadese ha incantano la platea con il suo violoncello nero come il petrolio e le sue musiche dal taglio cinematografico, costruite per immagini prima che per suoni.

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Lo scorso sabato, 16 novembre, il Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza ha registrato il tutto esaurito. Merito dei “Lampi” di Musicamorfosi, che hanno inaugurato la nuova stagione musicale con un concerto particolare e affascinante.

Julia Kent per i "Lampi" di Musicamorfosi

Julia Kent per i “Lampi” di Musicamorfosi

Julia Kent, violoncellista canadese, ma newyorkese d’azione, ha incantano la platea con il suo violoncello nero come il petrolio e le sue musiche dal taglio cinematografico, costruite per immagini prima che per suoni. E infatti la Kent ha composto numerose colonne sonore, usate per il teatro, per spettacoli di danza e per il cinema – sue le musiche del film di Paolo Sorrentino “This must be the place”, del 2011.

A Monza l’artista ha presentato il suo ultimo disco, “Character”, edito nel marzo 2013 dalla casa inglese Leaf. Sabato sera si è esibita due volte, alle 19.30 e alle 21, dimostrando tanta simpatia quanta emozione per essersi ritrovata in un teatro dove in passato si sono esibiti grandi musicisti, riconosciuti internazionalmente.

Prima dell’esibizione è stato possibile gustare un aperitivo, a cura di Madre Bio, e ascoltare la presentazione della nuova stagione musicale ideata e diretta da Saul Beretta e prodotta dall’Associazione Musicamorfosi.

La rassegna gode del sostegno e del patrocinio del Comune di Monza e della Reggia di Monza, oltre che del sostegno di Fondazione Cariplo.

 

Per le fotografie si ringrazia l’Associazione Musicamorfosi.

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