Sala gremita per il concerto organizzato da Cancro Primo Aiuto e Brianza per il Cuore. L’omaggio a Verdi della città di Monza ha riempito l’auditorium del Binario 7.
Il pubblico
Obiettivo raggiunto, quindi, per le due associazioni monzesi che nell’occasione hanno raccolto fondi per sostenere due iniziative che da tempo stanno portando avanti: il Progetto Parrucche per Cancro Primo Aiuto e il Progetto Monza Cardioprotetta per Brianza per il Cuore.
Raffaele Cascella, presidente di quest’ultima associazione, ha ricordato come i monzesi abbiano risposto positivamente alla loro iniziativa tanto che «sono già in 600 – ha sottolineato – quelli che hanno seguito o stanno seguendo i corsi di formazione per l’uso dei defibrillatori che abbiamo posizionato in città».
Il presidente di Cancro Primo Aiuto, Massimo Manelli, ha invece fornito gli ultimi numeri del Progetto Parrucche che consente alle donne ammalate di tumore che si sottopongono a chemioterapia di ricevere gratuitamente una parrucca: «L’anno scorso ne abbiamo distribuite 496. Nei primi dieci mesi di quest’anno siamo già a 970».
Prima del concerto sono intervenuti anche Luciano Camagni, direttore generale del Credito Valtellinese, e Roberto Colombo, presidente di Acsm-Agam, le due società che hanno sponsorizzato il concerto, per testimoniare il legame con il territorio e la sensibilità verso le iniziative di solidarietà delle loro aziende.
Sul palco sono poi saliti Alessio Bidoli, al violino, e Luigi Moscatello, al pianoforte, che hanno deliziato la serata dei tanti intervenuti con brani di diversi autori e alcune fantasie sopra i motivi di opere verdiane come “La Traviata” o “Il Trovatore”.
Alessio Bidoli (violino) e Luigi Moscatello (pianoforte)
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