Brugherio piange Aldo Grimoldi. La città brianzola lo ringrazia per la sua testimonianza appassionata e per il suo monito a non dimenticare gli orrori del passato da lui vissuto durante i suoi tre anni di deportazione in Germania durante la seconda guerra mondiale. Fino all’ultimo Aldo Grimoldi si è speso per raccontare ai ragazzi delle scuole brianzole la sua storia e la sua vita.
Cavaliere della Repubblica dal 2006, Grimoldi aveva anche ricevuto, l’anno scorso, la medaglia d’onore, concessa ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti.
Tra i fondatori della sezione brugherese dell’Associazione nazionale Carabinieri, Aldo Grimoldi si è spento nei giorni scorsi. Domenica è stato ricordato in occasione della festa della Virgo Fidelis a San Damiano. Ieri i funerali.
commenta