Il nastro è stato tagliato sabato 28 settembre, nel primo pomeriggio, da ben 13 sindaci brianzoli e da tre associazioni di categoria. La 33esima fiera intercomunale dell’Artigianato e del Commercio si è aperta così, nel segno dell’ottimismo e dell’unità.
Quest’anno per la prima volta ai quattro comuni membri del comitato promotore, e cioè Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate e Varedo, se ne sono aggiunti altri nove: Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seveso e Solaro. I nuovi aderenti fanno tutti capo a Confcommercio Seveso, associazione di categoria organizzatrice della Fiera, assieme ad Ala Limbiate e Unione Artigiani MB.
Un esempio di sinergia straordinario, sottolineato anche dal sottosegretario con delega a Expo 2015 di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, che lo ha proiettato in un’ottica molto più vasta: «Qui nasce qualcosa di diverso. La difficoltà più grande che stiamo riscontrando nell’organizzare Expo 2015 è la costituzione di reti d’impresa, proprio quello che è stato fatto qui oggi – ha detto Sala – Costituirsi in rete d’impresa dal basso, resistere tutti questi anni e,anzi incrementare le presenze, vuol dire che avete trovato la ricetta giusta, il mix di fattori che cerchiamo per Expo 2015. L’anno prossimo formeremo Expo Brianza in Expo 2015, porteremo i visitatori anche qui». Un impegno preciso quindi quello preso da Sala: far diventare la fiera del 2014 un Expo Brianza “targato” Expo 2015.
Decine gli espositori che hanno deciso di allestire uno stand nella fiera che, con un bacino d’utenza potenziale di circa 214mila persone, si configura come una delle più importanti della provincia. Presenti anche gli stand dei 13 comuni partecipanti: in mosta le bellezze e le peculiarità del territorio. Fino al 6 ottobre a Bovisio Masciago, al numero 35 di via Nazionale dei Giovi.
Per informazioni: www.expobrianza.eu
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