L’estate 2013 in Lombardia può contare su 3.531 strutture ricettive attive sul territorio, una su dodici in Italia, in crescita del 2,5% in un anno.
Ad essere in aumento è soprattutto l’offerta di strutture alberghiere e per soggiorni brevi o economicamente meno impegnativi come B&B e ostelli, +11,6%. La provincia che offre il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche è Milano che ne conta 975, il 27,6% del totale lombardo. Seguono Brescia con 765 imprese e Sondrio con 526 (14,9% lombardo). Le crescite percentuali maggiori in un anno si registrano, invece, a Monza e Brianza (+8,1%), Milano (+5,1%) e Lodi (+4,8%). Questo è quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese relativi al settore turistico alberghiero al secondo trimestre 2013 e 2012.
Nella provincia di Milano sono 975 le strutture ricettive attive sul territorio, il 27,6% del totale lombardo, in crescita del 5,1% in un anno. La ricettività milanese offre oltre 700 alberghi, il 30,3% del totale lombardo e quasi 200 tra bed&breakfast e residence (il 26,3% del totale regionale) e sono 10 le imprese che si occupano di gestione di villaggi turistici. In un anno il settore cresce complessivamente ma si sviluppa soprattutto l’offerta di soluzioni turistiche per soggiorni brevi o economicamente meno impegnativi, come bed & breakfast (+23,8%).
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