Monza, «Giovannini» d’ Oro. Premiati i cittadini benemeriti

giovannini-doro-2013-monzaLe sorprese sono state le vere protagoniste della consegna delle benemerenze civiche di quest'anno. A partire dalla location, si sono svolte infatti sotto i portici dell'Arengario, grossa novità poiché danno un nuovo significato di maggiore apertura all'evento, essendo il monumento un simbolo importante per la città e sempre aperto al pubblico.


giovannini-doro-2013-monzaLe sorprese sono state le vere protagoniste della consegna delle benemerenze civiche di quest’anno. A partire dalla location, si sono svolte infatti sotto i portici dell’Arengario, grossa novità poiché danno un nuovo significato di maggiore apertura all’evento, essendo il monumento un simbolo importante per la città e sempre aperto al pubblico.

«Non è stato facile, ma le decisioni alla fine sono state prese all’unanimità – commenta il sindaco, Roberto Scanagatti che ha consegnato i premi – Fare il proprio dovere è la normalità, è fare qualcosa in più la specialità». Aggiungendo che, visto l’alto numero di segnalazioni ricevuto, la commissione ha deciso dall’anno prossimo di prolungare i termini di consegna delle candidature.

Il primo riconoscimento è stato assegnato alla memoria di Paolo Sandrini, venuto a mancare lo scorso gennaio, per il «grande esempio di impegno civico, ha partecipato attivamente alla vita politica della città e si è prodigato sempre, anche in prima persona come amministratore comunale, per il bene della sua amata Monza».

Sono stati consegnati a seguire i tre Giovannini d’Oro: all’ex ciclista su strada Giorgio Albani, anni 84, attivo e da sempre impegnato nel mondo dello sport è oggi presidente dell’associazione Pedale Monzese che ha «vinto un’altra tappa» – commenta il primo cittadino.

Egeo Mantovani, anni 92, monzese dal 1951, Segretario dell’ANPI di Monza, Presidente dell’ANPI provinciale e membro del Comitato d’Onore dell’ANPI Nazionale, il cui motto è «c’è molto da lavorare: dobbiamo tirarci su le maniche».

giovannini-doro-monza-2013Ultima benemerenza civica va a Mario Pozzoni, conosciuto in città come “nonno Mario”, anni 86, che a causa di un ricovero in ospedale non ha potuto partecipare alla premiazione. Un intervento che il premiato ha rimandato proprio a causa dell’impegno nelle scuole aspettando quindi la chiusura per le vacanze estive, un premio riconosciuto a furor di popolo, soprattutto dai bambini a cui l’anziano insegna i segreti della botanica. E sono stati proprio i bambini a rendersi protagonisti di una sorpresa leggendo un filastrocca scritta per il loro amato “nonno Mario”. Una premiazione che, tramite il nipote, Mario Pozzoni ha etichettato come «non un punto di arrivo ma di partenza».

Il premio Corona Ferrea è stato infine riconosciuto al Liceo Musicale Vincenzo Appiani, attivo sul territorio monzese fin dal 1932, «In questi 80 anni di attività ha contribuito alla vita culturale della città, costituendo un punto di riferimento per gli studi musicali di molte generazioni di monzesi ai quali valenti insegnanti hanno saputo dare solide basi per affrontare anche percorsi musicali impegnativi» e che, in onore del premio ricevuto, ha presentato uno spettacolo musicale di trombe suonate da alcuni giovani studenti.

{jwpics 5070,5071,5072,5073,5074,5075,5076;5;1}

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta