
La questione Pedemontana e diossina arriva in Parlamento. Lo scorso 4 giugno, infatti, un’interrogazione relativa al problema della presenza di diossina nei comuni brianzoli investiti dal disastro Icmesa del 1976 è stata presentata dai senatori Bruno Marton, desiano, M5S; Loredana De Petris, Sel, Lucrezia Ricchiuti, desiana, Pd e Laura Puppato, Pd.
La questione Pedemontana e diossina arriva in Parlamento. Lo scorso 4 giugno, infatti, un’interrogazione relativa al problema della presenza di diossina nei comuni brianzoli investiti dal disastro Icmesa del 1976 è stata presentata dai senatori Bruno Marton, desiano, M5S; Loredana De Petris, Sel, Lucrezia Ricchiuti, desiana, Pd e Laura Puppato, Pd.
L’opportunità di una revisione del progetto al fine di evitare il passaggio nelle aree in cui si concentra la presenza di diossine, questo l’obiettivo dell’interrogazione.
I territori di alcuni comuni che saranno attraversati da Pedemontana, nello specifico Meda, Seveso, Cesano Maderno e Bovisio Masciago, interessati per contiguità con il dramma dell’Icmesa, dove il 10 luglio 1976 un guasto al reattore A101 propagò nell’aria una nube della più pericolosa diossina conosciuta, sono risultati ancora contaminati dopo le rivelazioni Arpa del 2008.
Nuovamente, la Campagna Pedemontana Usciamone Vivi, all’inizio di quest’anno, ha ridato evidenza a un rapporto di Fondazione Lombardia per l’Ambiente, datato 2003, che amplia l’orizzonte del problema su tutta la ex-zona B dei comuni coinvolti dalla dispersione aerea di diossina dell’Icmesa del 1976: Seveso, Cesano Maderno (Pedemontana – tratta B2) e Desio (Pedemontana – tratta C).
Inoltre, nel corso della Festa “I giorni della Civetta”, in programma dal 13 al 16 giugno a Desio presso il Bosco di Via Molinara, e precisamente il 14 giugno alla ore 17, è previsto un incontro con i parlamentari brianzoli eletti al Parlamento e alla Regione. Un’occasione per cittadini, comitati e politici per fare il punto della situazione.