Oltre 5 milioni di euro stanziati attraverso il Piano triennale Lift e avviamenti al lavoro in crescita del 31,7%: sono questi i numeri del rapporto sull’integrazione lavorativa dei disabili in Brianza presentato ieri nella sede della Provincia di Monza.
Lo studio prende in considerazione il triennio 2010-2012 e si basa sui dati provinciali Isfol relativi al collocamento mirato e sul database provinciale di rendicontazione del piano.
Obiettivo del Piano Lift (Lavoro, integrazione, formazione e territorio) è facilitare l’occupazione delle persone con disabilità attraverso un approccio collaborativo e non impositivo con le imprese, operando in rete con i soggetti impegnati sul territorio e nel triennio la Provincia ha stanziato risorse complessive pari a oltre 5 milioni di euro.
In Brianza i disabili che cercano occupazione sono quasi 2 mila, in aumento rispetto alle 1.895 unità del 2010. Anche gli avviamenti sono in crescita del 31,7% e i dati rispecchiano l’impatto della grave crisi economica che sta mordendo anche le imprese del territorio, con la conseguente contrazione di posti di lavoro.
L’incidenza delle assunzioni sul totale delle persone disabili disponibili al lavoro è pari al 14% nel 2012, un dato in linea con la media regionale del 2011 che faceva registrare il 13% annuo. I contratti part-time sono aumentati del 73% nei tre anni, passando dal 37% al 50%. Per quanto riguarda la tipologia di chiamata, la modalità più frequente è quella nominativa che copre più del 90% delle modalità di assunzione.
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