I giovani per la Comunità: il bando “Youth Bank”

24 maggio 2013 | 22:03
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I giovani per la Comunità: il bando “Youth Bank”

progetto-youth-bank-maggio-2013-mbUn bando rivolto alle famiglie e ai giovani, nel quale sono stati proprio i diretti interessati, dei ragazzi, ad aver affiancato personale esperto nella sua realizzazione e nella sua gestione.

progetto-youth-bank-maggio-2013-mbUn bando rivolto alle famiglie e ai giovani, nel quale sono stati proprio i diretti interessati, dei ragazzi, ad aver affiancato personale esperto nella sua realizzazione e nella sua gestione.

Si tratta dell’innovativa esperienza “Youth Bank”, promossa dalla Fondazione per la Comunità di Monza e Brianza, in collaborazione con Confindustria MB. Il comitato di dodici studenti appartenenti a cinque diversi istituti superiori cittadini (Liceo Artistico Preziosissimo Sangue Monza, Liceo Classico Statale B. Zucchi, ITCG Mosè Bianchi, Liceo Scientifico Statale Paolo Frisi, ISA Istituto Istruzione Superiore) mercoledì 12 maggio ha incontrato i referenti dei sette progetti vincitori del bando, che aveva come finalità quelle di individuare nuove proposte volte a sviluppare piani di utilità sociale. Oltre 52mila euro i fondi stanziati.

I ragazzi della commissione hanno approfittato dell’occasione per raccontare del percorso svolto e delle riunioni per la definizione del regolamento del bando.

“Abbiamo scelto di partecipare a questo percorso perché ci è sembrato un modo nuovo per avvicinarci al mondo del sociale, non partecipando direttamente alle attività delle associazioni come volontari, ma conoscendo realtà diverse tra loro attraverso i progetti. La nostra scuola ci propone di partecipare a differenti iniziative, “Youth Bank” era un po’diverso dagli altri e ci ha incuriosito, l’esperienza mi ha fatto conoscere realtà che non sapevo nemmeno esistessero nel nostro territorio”. Alice Mastrolilli, Liceo Artistico Preziosissimo Sangue

“Ci siamo incontrati per scegliere la finalità del bando, abbiamo esaminato diverse problematiche, i bandi che la Fondazione aveva già pubblicato, alcuni esempi di progetti. Abbiamo poi deciso insieme di indirizzare il bando al sostegno di iniziative a favore delle famiglie in difficoltà e dei giovani, favorendo attività di aiuto reciproco”. Guido Confalonieri, Liceo Scientifico P. Frisi

“Ci è stato proposto, visto che frequentiamo un liceo artistico, di studiare un logo per il percorso “Youth Bank”. Abbiamo accettato la sfida, proponendone uno che rappresenta una mano che dona ma, allo stesso tempo, anche una mano che riceve questo dono: la possibilità di rendere più semplice e felice la vita di persone in difficoltà. I colori vivaci e allegri sono stati scelti perché trasmettono il fatto che siano coinvolti i giovani nel progetto. Il logo è piaciuto e sarà utilizzato anche per le prossime edizioni di Youth Bank”. Chiara Visconti, Liceo Artistico Preziosissimo Sangue

“Degli 11 progetti presentati, ne abbiamo selezionati 7 seguendo criteri stabiliti a priori dal gruppo: la coerenza con le finalità del bando, l’innovatività delle iniziative, il numero di beneficiari delle azioni previste, il coinvolgimento di volontari, l’efficacia e l’efficienza dei piani economici. In alcuni casi abbiamo escluso delle voci di costo che non ci sembravano indispensabili per la realizzazione del progetto”. Carlotta Pollastri, Liceo Artistico Preziosissimo Sangue

“Aggiungo alcuni suggerimenti per le prossime edizioni: l’esperienza mi è piaciuta, è stata interessante, quindi aprirei la possibilità di partecipare anche alle scuole di tutta la Provincia, non solo di Monza, e magari organizzerei più incontri preliminari di approfondimento con i referenti dei progetti per capire ancora meglio le attività previste dai progetti, prima della fase di valutazione delle iniziative”. Simona Pronestì, Liceo Classico Statale B. Zucchi

I progetti selezionati

“Uno spazio per l’incontro e la crescita”
Associazione Anffas Onlus | Località di intervento: Seregno

Il progetto intende sviluppare uno spazio relazionale agendo su tre livelli: Informativo, Educativo e Formativo. L’obiettivo è creare una sinergia tra persone diverse con lo stesso fine: il mutuo aiuto. Inoltre, è previsto uno spazio formativo dedicato a genitori, educatori ed insegnanti al fine di dare maggiori strumenti alle persone che si occupano di bambini e famiglie con disagi.

“Famiglie in gioco: un gruppo per crescere insieme”
Associazione La Casa di Margherita | Località di intervento: Arcore

Il progetto propone attività per famiglie con bambini organizzate per diverse fasce d’età con un comune obiettivo: facilitare l’instaurarsi di relazioni positive tra le famiglie promuovendo la socializzazione non solo tra i bambini ma soprattutto tra i genitori o chi si prende cura dei minori, per esempio i nonni. Il fine ultimo è avviare la formazione di gruppi nei quali le famiglie si sentano accolte e supportate nei vari passaggi di crescita dei figli e nelle situazioni di eventuale fragilità. Sono previste attività diverse per le tre fasce d’età: spazio bebè (2 mattine a settimana), la fascia neonatale, quella pre-scuola dell’infanzia, e quella della scuola primaria. Nella prima fascia le attività sono pensate per consentire alle neomamme di socializzare tra loro insieme ai loro bebè, in un ambiente tranquillo e rilassante. Per le altre due le attività saranno ambientate nel costituendo Spazio Famiglie comunale.

“Un abbraccio che fa crescere”
Cooperativa sociale Focus | Località di intervento: Monza

l progetto ha l’intento di portare un sostegno concreto ai genitori di bambini nati prematuri attraverso un processo di sensibilizzazione sull’importanza del contatto corporeo all’interno delle Unità di Terapia Intensiva Neonatale. L’assistenza ed il supporto alle famiglie sarà preceduta da una prima fase di formazione degli operatori attraverso corsi specifici e dalla distribuzione alle famiglie di materiale informativo. Il progetto si realizza a Monza e Provincia.

“Insieme è possibile: un nuovo sostegno nello studio”
Cooperativa sociale In-presa | Località di intervento:Carate Brianza

Il progetto prevede laboratori manuali (tecnico costruttivo o artistici) ed aiuto allo studio. Si rivolge a ragazzi che frequentano le classi di seconda e terza media inferiore che faticano a sostenere il normale percorso scolastico o il contesto classe. I ragazzi sono inviati al Centro gestito dalla Cooperativa dalle scuole, dai servizi sociali o dalle famiglie, per un accompagnamento nel percorso scolastico e di inserimento lavorativo.

“Carpe Diem”
Cooperativa sociale Meta Onlus Cascia Costa Alta | Località di intervento: Monza

Il progetto si propone di attivare una serie di azioni educative/formative nei confronti di ragazzi dagli 11 ai 18 anni che presentano una conclamata difficoltà dal punto di vista scolastico a cui si aggiungono altri tipi di disagio. L’obiettivo è di costruire progettazioni individualizzate, capaci di modulare le proposte in funzione di bisogni dei singoli con azioni diversificate: sostegno scolastico, 4 tirocini formativi (3/4 mesi), formazione, aula studio Over 16, colloqui di sostegno per famiglie e minori.

“Le competenze per il successo (nella scuola e nella vita)”
Cooperativa sociale Vedogiovane | Località di intervento: Limbiate

Il progetto si occupa di sviluppare due competenze fondamentali per il successo di minori e giovani: 1) Imparare a imparare; 2) Spirito di iniziativa ed imprenditorialità. Queste competenze sono fondamentali per affrontare l’insuccesso scolastico ed evitare la dispersione. Il progetto si articola in tre aree: 1) Sostegno scolastico (lezioni di recupero, aiuto nello studio con il coinvolgimento di volontari) ; 2) Lavoro (percorsi di imprenditoria giovanile nelle terze superiori che simulino il funzionamento di un’impresa) ; 3) Orientamento (bilancio delle competenze del ragazzo e proiezione del futuro formativo e lavorativo).

“Bernareggio. Reti di sostegno allo studio”
Parrocchia Santa Maria Nascente | Località di intervento: Bernareggio

Doposcuola proposto ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado. Obiettivo primario è garantire un affiancamento ai ragazzi per le attività di compiti e studio con particolare attenzione a quei ragazzi, italiani e stranieri, che presentano difficoltà e necessitano di un aiuto. Si offre inoltre ai ragazzi un contesto caldo ed accogliente con la presenza di educatori e volontari pronti a mettersi in gioco nella relazione educativa proponendo non solo studio ma anche momenti più ludici e di socializzazione. Ricaduta indiretta anche sulle famiglie dei ragazzi.

Per informazioni: www.fondazionemonzabrianza.org e www.aimb.it