Elezioni: ecco come si vota nei sette comuni

24 maggio 2013 | 22:06
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Elezioni: ecco come si vota nei sette comuni

schede-elettoraliDomenica 26 e lunedì 27 maggio urne aperte per l’elezione del nuovo sindaco di oltre 120mila brianzoli. Si voterà per le elezioni amministrative in sette comuni della provincia di Monza e Brianza: Brugherio, Carate Brianza, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seveso.

schede-elettoraliDomenica 26 e lunedì 27 maggio urne aperte per l’elezione del nuovo sindaco di oltre 120mila brianzoli. Si voterà per le elezioni amministrative in sette comuni della provincia di Monza e Brianza: Brugherio, Carate Brianza, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seveso.

QUANDO SI VOTA.
Si voterà domenica 26 maggio, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 27 maggio, dalle ore 7 alle ore 15. In caso di ballottaggio per l’elezione dei sindaci, questo si terrà domenica 9 giugno, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 10 giugno, dalle ore 7 alle ore 15.
Le operazioni di scrutinio si svolgeranno lunedì 27 maggio, al termine della votazione. In caso di ballottaggio le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì 10 giugno alla chiusura dei seggi.

COME SI VOTA.
Nei comuni con più di 15mila abitanti: BRUGHERIO, CARATE BRIANZA, NOVA MILANESE, SEVESO.
Sulla scheda elettorale ci saranno, all’interno di un rettangolo, nome e cognome dei candidati sindaco, di fianco sono riportati i simboli della lista o delle liste a sostengono del candidato.

Si potrà esprimere la propria preferenza: 1. per una delle liste, tracciando un segno sul relativo simbolo (il voto così espresso sarà attribuito anche al candidato sindaco collegato); 2. per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo e non scegliendo nessuna delle lista collegate (il voto così espresso è attribuito solo al candidato sindaco); 3. per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso è attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista collegata); 4. per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso, “voto disgiunto” è attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata direttamente ad esso).

Non si potranno esprimere più di due preferenze per candidati alla carica di consigliere comunale: si dovrà scrivere nelle apposite righe stampate sotto ogni simbolo della lista i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, cognome, nome, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto.

Nei comuni con popolazione sino a 15mila abitanti: COGLIATE, MACHERIO, LAZZATE.
Nella scheda sono indicati i nomi e i cognomi dei candidati sindaco e il simbolo della lista con cui il candidato è collegato. Si potrà esprimere la propria preferenza: 1. per una delle liste, tracciando un segno sul simbolo; 2. per un candidato sindaco, con un segno sul nome; 3. per un candidato sindaco, con un segno sul nominativo, e per la lista collegata, con un segno anche sul relativo simbolo. In tutti i casi il voto verrà attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata.

Si potrà inoltre esprimere non più di due voti di preferenza nei comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti, per candidati alla carica di consigliere comunale compresi nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto, scrivendone solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e il nome e, ove occorra, data e luogo di nascita, nelle apposite righe stampate sotto il medesimo contrassegno, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza.

TESSERA ELETTORALE. Per votare è necessario esibire, oltre a un documento d’identità, anche la tessera elettorale personale. Chi l’avesse smarrita può chiedere un duplicato agli uffici comunali.

Domenica 26 e lunedì 27 maggio si voterà per le elezioni amministrative in sette comuni della provincia di Monza e Brianza. Sono chiamati ad esprimere la loro prefrenza i cittadini di Brugherio, Carate Brianza, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seveso.

QUANDO SI VOTA. Urne aperte domenica 26 maggio, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 27 maggio, dalle ore 7 alle ore 15. In caso di ballottaggio per l’elezione dei sindaci, questo si terrà domenica 9 giugno, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 10 giugno, dalle ore 7 alle ore 15.

Le operazioni di scrutinio si svolgeranno lunedì 27 maggio, al termine della votazione. In caso di ballottaggio le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì 10 giugno alla chiusura dei seggi.

COME SI VOTA.

Nei comuni con più di 15mila abitanti: BRUGHERIO, CARATE BRIANZA, NOVA MILANESE, SEVESO.

Sulla scheda elettorale ci saranno, all’interno di un rettangolo, nome e cognome dei candidati sindaco, di fianco sono riportati i simboli della lista o delle liste a sostengono del candidato.

Si potrà esprimere la propria preferenza: per una delle liste, tracciando un segno sul relativo simbolo (il voto così espresso sarà attribuito anche al candidato sindaco collegato); per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo e non scegliendo nessuna delle lista collegate (il voto così espresso è attribuito solo al candidato sindaco); per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso è attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista collegata); per un candidato sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso, “voto disgiunto” è attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata direttamente ad esso).

Non si potranno esprimere più di due preferenze per candidati alla carica di consigliere comunale: si dovrà scrivere nelle apposite righe stampate sotto ogni simbolo della lista i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) dei candidati preferiti appartenenti alla lista prescelta, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto.

Nei comuni con popolazione sino a 15mila abitanti: COGLIATE, MACHERIO, LAZZATE.

Nella scheda sono indicati i nomi e i cognomi dei candidati sindaco e il simbolo della lista con cui il candidato è collegato.

Si potrà esprimere la propria preferenza: per una delle liste, tracciando un segno sul simbolo; per un candidato sindaco, con un segno sul nome; per un candidato sindaco, con un segno sul nominativo, e per la lista collegata, con un segno anche sul relativo simbolo.

In tutti i casi il voto verrà attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata.

Si potrà inoltre esprimere un solo voto di preferenza, nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, o non più di due voti di preferenza, nei comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti, per candidati alla carica di consigliere comunale compresi nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto, scrivendone solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e il nome e, ove occorra, data e luogo di nascita, nelle apposite righe stampate sotto il medesimo contrassegno, avendo però presente che, nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza.

TESSERA ELETTORALE. Per votare è necessario esibire, oltre a un documento d’identità, anche la tessera elettorale personale. Chi l’avesse smarrita può chiedere un duplicato agli uffici comunali.