Villasanta si scontra sul muro dei supplementari e sulla tenacia di una formazione che gioca per il gusto di vincere. Dopo un primo quarto equilibrato anche se caratterizzato dalla troppa morbidezza difensiva, i gialloblu perdono l’orientamento e restano a bocca asciutta per 6′ lunghissimi minuti, concedendo ai padroni di casa di andare al riposo sul +9.
Nella ripresa si vede però tutt’altra Petromed: i ragazzi di Gandini si scoprono capaci di tener testa agli avversari e, talvolta, di metterli in grande difficoltà ma anche in questo caso subentrano le lacune offensive e Villasanta, dopo aver toccato con mano il fiducioso +6, deve inchinarsi ad un altro sorpasso. Con pochi secondi allo scadere i ragazzi di Gandini mostrano gli artigli e acciuffano i supplementari per il rotto della cuffia ma nei concitatissimi e ultimi 5′ pagano qualche dubbia decisione arbitrale e la stanchezza dettata dall’estenuante rimonta. «Una vittoria ci avrebbe messo in una situazione favorevole» esordisce Paolo Gandini «ma resto dell’idea che sarà quella di domenica contro Posal Sesto S. Giovanni la partita che deciderà la nostra sorte».
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