Idee per il menù di Pasqua, atto II: crostata al radicchio
Prosegue il mio viaggio alla ricerca del Perfetto Menù di Pasqua. Questa settimana ho preparato un piatto jolly, assolutamente versatile, che può essere consumato a piacimento come aperitivo o antipasto, oppure anche come un primo o un secondo informali: si tratta di una torta salata “rossa”, realizzata con radicchio, pomodorini, noci e stracchino.
Causa frigo sfornito, confesso la combinazione parzialmente casuale degli elementi. Devo dire che mi è andata bene.
Ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia tonda
un cespo di radicchio
una manciata di pomodorini
qualche noce
una confezione di stracchino da 250 grammi
Difficoltà: nessuna
Tempo: 10 minuti, più circa 30 di cottura in forno
Preparazione
Con le torte salate si va sul sicuro: sono facilissime da realizzare e riescono ad essere sempre sfiziose. In cinque mosse questa crostata “rossa” è pronta: eccole qui.
Numero uno: salto in pentola, con un filo d’olio e una tazzina d’acqua, il radicchio tagliato a striscioline e i pomodorini affettati. Regolo di sale e pepe e lascio stufare.
Numero due: pesto con un mortaio le noci (questo punto numeno due è davvero troppo corto, ma avevo deciso di redigire assolutamente un elenco composto da cinque elementi: non vogliatemene e passate a piè pari al punto tre).
Numero tre: aggiungo alle verdure, ormai cotte, le noci e lo stracchino: mescolo a fuoco basso fino a quando il formaggio non si sarà amalgamato agli altri ingredienti.
Numero quattro: dispongo il rotolo di pasta sfoglia in una teglia tonda, per crostate. Vi rovescio le verdure, ne regolo i bordi e con la sfoglia che avanza creo delle decorazioni. Io io realizzato, all’incirca, delle grechine stile crostata. Dico all’incirca perché il risultato non è stato molto simmetrico: ah, le licenze dell’handmade!
Numero cinque: metto a cuocere la crostata in forno a 180° per circa mezz’ora. La servo tiepida.