Per i monzesi scatta la chiamata alle ramazze. Una volta erano le armi a chiamare. Oggi non più, sono le scope, quelle che l’amministrazione comunale metterà a disposizione il prossimo 7 aprile per permettere a singoli o gruppi di cittadini di dare una pulita alla città.
Scope ma anche tute, guanti, secchi e persino l’attrezzatura che può servire per pulire i muri o per fare manutenzione a panchine e cestini dei parchi. Il nome dell’iniziativa è «Pulizie di primavera», quelle che ogni famiglia fa fra marzo e aprile per mettersi alle spalle l’inverno e salutare la primavera. «L’obiettivo – spiega il sindaco, Roberto Scanagatti – è stimolare il senso civico dei monzesi. Sono tante le persone che hanno a cuore la loro città e sono sicuro che il prossimo aprile in molti avranno voglia di rimboccarsi le maniche».
L’attrezzatura sarà dunque messa a disposizione dell’amministrazione comunale che, assieme all’azienda che gestisce la pulizia delle strade, coordinerà anche le operazioni (la giunta sta predispondendo anche una copertura assicurativa in caso di infortuni). Se poi l’operazione dovesse riscuotere successo, l’intenzione del primo cittadino è di istituzionalizzare la giornata. «Non ci devono essere risvolti ideologici – conclude il primo cittadino -. Solo il desiderio di rendere migliore la città».
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