C’è chi dice che il buon giorno si vede dal mattino. Che il mattino ha l’oro in bocca. Oppure, ancora, che la mattinata fa la giornata. Ecco, qualcuno che condivida lo spirito di queste perle di saggezza popolare mi spieghi come superare il trauma che ogni risveglio mi procura.
Io dormo con le tapparelle alzate e punto regolarmente due sveglie, ma, nonostante questi accorgimenti, il risultato non è mai garantito. Solo la fame e il pensiero di una buona colazione (oltre alla minaccia di un licenziamento) riescono a farmi rotolare giù dal letto. Ecco la mia ultima ricetta per la colazione, così buona da rendere dolci anche i risvegli più travagliati: nutella e pan brioche. Il tutto rigorosamente hand made.
Nutella casalinga
Ingredienti
80 grammi di nocciole spellate e tostate
100 grammi di cioccolato fondente
100 grammi di zucchero
80 grammi di burro
100 ml di latte
Tempo: 10 minuti, più il raffreddamento
Difficoltà: nessuna
Preparazione
È stata una vera rivelazione. Mai avrei pensato di poter rivaleggiare con la Ferrero, e invece…
Trito nel frullatore le nocciole, lo zucchero e il cioccolato. Verso il composto in un pentolino, ci aggiungo il burro tagliato a pezzetti e il latte. Cucino il tutto a fuoco dolce, fino a quando il composto non avrà raggiunto la consistenza desiderata. Verso la crema alla nocciola in un barattolo di vetro e la lascio raffreddare completamente: solo allora la metterò in frigorifero, dove si conserverà per una settimana.
1. Trito le nocciole
2. Verso il composto in un pentolino
3. Faccio cuocere a fuoco dolce
Pan Brioche
Ingredienti
500 grammi di farina
100 grammi di burro
due uova
25 grammi di lievito di birra fresco
un pizzico di sale
150 zucchero
200 ml di latte
Tempo: 20 minuti per la preparazione, un’ora per il riposo, mezz’ora per la cottura
Difficoltà: facile
Dispongo su un piano da lavoro (tradotto, sulla mia tovaglietta di plastica dell’Ikea) la farina a fontana e posiziono al suo centro le uova intere, il sale, lo zucchero e il lievito sciolto nel latte tiepido. Impasto energicamente con le mani, fino ad ottenere un composto liscio e morbido. (Ovviamente, chi ha un robot da cucina degno di questo nome può far impastare tutto a lui. Io ce l’ho ma, come i bimbi, adoro combinare questi pasticci). Aggiungo poi il burro, a temperatura ambiente e tagliato a tocchetti, e continuo a impastare fino al suo completo assorbimento. Lascio lievitare l’impasto all’interno di un contenitore coperto con la pellicola da cucina per un’ora. Trascorso il tempo stabilito, stendo la pasta con un matterello, cercando di darle la forma di un rettangolo. Prendo i suoi quattro angoli e li piego verso il centro. Arrotolo a questo punto la pasta su se stessa e la adagio in uno stampo da forno imburrato dalle dimensioni di 10×20 cm (per intenderci, va benissimo uno stampo da plum cake). Cucino in forno a 180° per mezz’oretta, fino a quando l’esterno non assume un bel colore dorato.
1. Dispongo gli ingredienti sul tavolo
2. Impasto energicamente
3. Stendo l’impasto e ne piego gli angoli verso il centro
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