Ricetta. Cinque modi per dire “caffè”
Ha fatto il suo ingresso trionfale anche a casa mia, e il merito va tutto ai bollini raccolti con una cura e un’attenzione quasi morbosa dopo ogni rifornimento di benzina. Simbolo di una moda ormai dilagata ubicumque, la macchinetta per fare il caffè con le cialde ha infine trovato posto anche nella mia cucina. Ora troneggia accanto ad altri elettrodomestici d’epoca e guarda la moka con aria di sfida.
Tra una capsula dall’aroma “intenso”, un’altra dal gusto “morbido” e una terza dalla fragranza “preziosa” (queste denominazioni mi fanno sempre sorridere) non potevo che interrogarmi su questa new entry e su come avrebbe potuto modificare il mio rapporto con il caffè. Di sicuro, però, mi ero ripromessa che mai avrei trascurato l’adorata moka che mi accompagna dai tempi della maturità frisina. Ecco, così, cinque golose idee per preparare il caffè in maniera diversa dal solito: per par condicio in alcune ho usato la moka, in altre la macchinetta a cialde.
{xtypo_rounded2}Caffè speziato
Ingredienti: 100 grammi di caffè, una stecca di cannella, tre chiodi di garofano, un cucchiaino di noce moscata, un cucchiaino di zenzero in polvere.
Verso in un mortaio tutte le spezie e le pesto grossolanamente. Dispongo la miscela su una garza o un pezzetto di stoffa sottile che chiudo a forma di sacchetto. Sistemo metà della quantità di caffè in un barattolo a chiusura ermetica, inserisco il sacchetto con le spezie e vi aggiungo il caffè rimanente. Lascio riposare per una settimana, dopodiché elimino il sacchetto dal barattolo e preparo il caffè come d’abitudine.{/xtypo_rounded2}
{xtypo_rounded2}Caffè al cacao
4 cucchiai di caffè, un cucchiaio di cacao in polvere.
Spesso basta un piccolissimo accorgimento per rendere diverse e speciali anche le cose più banali. Ad esempio, basta aggiungere, nel filtro della moka, un cucchiaio di cacao in polvere al caffè. Et voilà, ecco che il gusto diventa subito più goloso. Per ottenere un sapore ancora più particolare, ho seguito il suggerimento della mia collega Eva che, per macchiare il caffè, al posto del solito latte usa quello di mandorle.{/xtypo_rounded2}
{xtypo_rounded2}Caffè alla nutella
Ingredienti: una cialda, nutella quanto basta.
Settimana scorsa ho preparato un barattolo di nutella casalinga. Oltre che sul pan brioche a cui inizialmente doveva accompagnarsi, ammetto di averla spalmata dappertutto: da qui l’idea geniale. Ho ricoperto l’interno della mia tazzina con un generoso strato di crema alla nocciola. L’ho messa in posizione, ho inserito la cialda nella macchinetta e… via libera alla goduria.{/xtypo_rounded2}
{xtypo_rounded2}Caffè alla crema pasticcera
Ingredienti: una cialda, crema pasticcera quanto basta.
Questo mi è venuto in mente per contrasto cromatico, credo. Semplicissimo: al posto della nutella uso la crema pasticcera. Unico accorgimento: la crema dev’essere molto densa e ben fredda da frigorifero. Per il resto, procedere come sopra.{/xtypo_rounded2}
{xtypo_rounded2}Irish Coffee
Ingredienti: un cucchiaio di zucchero di canna, 4 cl di whiskey irlandese, una tazza di caffè lungo, panna fresca.
Beh, questo l’ho dovuto preparare in memoria e in onore dei giorni trascorsi a Dublino. A giugno faceva ancora un freddo cane, ma bastava bere un Irish Coffee e quasi veniva voglia di andare in giro senza giacca a vento.
Verso, preferibilmente in un calice da 0,2 litri, lo zucchero di canna, il whiskey e il caffè caldo caldo. Mescolo fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Completo allora la bevanda con la panna fresca e leggermente montata: la aggiungo facendola scorrere sul dorso di un cucchiaio, perché devo riuscire a creare uno strato uniforme di panna sopra il composto al caffè. Servo ovviamente senza mescolare.{/xtypo_rounded2}