Gomme tagliate. Domenica nel tardo pomeriggio qualcuno si è introdotto nel cortile dove è parcheggiata di solito l’automobile del sindaco, Dante Cattaneo (Lega Nord) e ha affondato un corpo contundente in almeno due delle quattro gomme. Il sindaco si è accorto solo martedì dell’accaduto.
«Ignoti, o meglio idioti, mi hanno tagliato le gomme della macchina – ha commentato su facebook ieri – È la seconda volta da quando sono Sindaco. Siete stati sfigati, le dovevo cambiare proprio questa settimana. Ma avete commesso un errore, lo avete fatto entrando nel cortile con mia moglie e mia figlia in casa – e aggiunge – Questo non ve lo perdono. Non ci fate paura. Questo gesto è la vostra sconfitta!»
Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per capire chi possa cercare di intimidire con questi gesti il primo cittadino di Ceriano. «Non ho problemi di vicinato e non ho nemmeno litigato con nessuno – risponde – Ho diverse diatribe politiche con i miei avversari. Ipotizzando un colpevole è a loro che penso».
Sua moglie quella domenica pomeriggio era a casa e, in effetti, ha raccontato al marito di aver sentito due scoppi e poi un’auto sgommare. Cattaneo non aveva dato peso al fatto. Martedì, quando si è avvicinato all’auto, la brutta sorpresa.
«Il primo episodio nel 2009, la sera dopo la mia elezione – conclude Cattaneo – E ancora dopo queste giornate di nervosismo elettorale c’è chi sfoga le sue frustrazioni contro la mia auto».
Per la cronaca Ceriano è uno di quei paesi dove è prevalso il voto a destra e in particolare la Lega ha raggiunto un buon 15%.
Il sindaco circa questo episodio ha però deciso di non sporgere denuncia.
commenta