Brianza, manifatturiero e cassa. Confapi confronto con Ambrosoli e Maroni
Le piccole e medie imprese manifatturiere sono una priorità per Regione Lombardia? È la domanda che Confapi Industria ha posto a Umberto Ambrosoli e Roberto Maroni, intervenuti per confrontarsi sulle difficoltà nelle quali versa l’industria manifatturiera lombarda.
Lo stato dell’arte? «Devastante – recita una nota stampa dell’ente – cali di ordinativi, produzione, fatturato e utili. Il 57% delle pmi ritiene di non potere inserire nuovo personale in azienda e nel primo mese del 2013 si è assistito a un massiccio ricorso alla cassa integrazione in deroga con 318 persone coinvolte dalla cassa delle quali 65 in provincia di Monza e Brianza».
«Quando tra pochi giorni – continua la nota – i lombardi andranno alle urne, saranno chiamati a fare sentire la propria voce in una tornata elettorale che, mai come quest’anno, ha un peso cruciale anche a livello nazionale. Voteranno avendo bene in mente i temi caldi di una stagione politica tesa e difficile: occupazione, tasse, crescita, sostegno alle imprese. Temi caldi per le pmi, in particolare per quelle manifatturiere. Per questo lunedì 18 febbraio, a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale, Confapi Industria – l’associazione delle piccole e medie imprese di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia e Bergamo – ha incontrato nella sua sede i candidati alla carica di presidente della Regione. Umberto Ambrosoli e Roberto Maroni».