Trasporti pubblici, tensione fra Provincia e Comune
Alta tensione sui trasporti. Dopo le polemiche e i tagli alle corse decise la scorsa settimana, Provincia e Comune di Monza sono arrivati ai ferri corti. L’assessore ai Trasporti di palazzo Grossi, Francesco Giordano, ha scritto al sindaco, Roberto Scanagatti, per informarlo che dal 2015 saranno sospesi tutti i contributi a favore del trasporto pubblico di Monza.
La Provincia, in una nota ha spiegato che «le corse comunali e di area urbana di competenza del Comune di Monza ammontano a circa 3.350.000 bus km – anno. A fronte di ciò il corrispettivo annuo a carico del Comune di Monza è di circa 2,8 milioni di euro contro gli 850.000 euro realmente versati. Pertanto il debito accumulato dal Comune si può quantificare in circa 1.400.000 euro per il 2011 (in quanto la gestione del contratto è stata dal trasferita dalla Provincia di Milano il 1.5.2011) e in circa 1.950.000 euro per il 2012. Per il 2013 – considerando i tagli delle corse che sono iniziati ieri – si avrà un ulteriore disavanzo di circa 1.200.000 euro».
Insomma fra Provincia e Comune ballano 4 milioni e mezzo di euro, centesimo più centesimo meno, e nel frattempo la Provincia ha anche annunciato che gli uffici stannogià lavorando per far partire l’iter del nuovo appalto del trasporto Locale per la Brianza, che entrerà in vigore entro il 2014. “I servizi che metteremo a gara – spiega l’Assessore – comprenderanno gli attuali 3 lotti della Provincia MB, con l’esclusione dell’area urbana di Monza che, come prevede la normativa di riferimento, è di competenza del Comune capoluogo.