Brianza, smaltire le abbuffate natalizie? Ecco qualche dritta
Il cenone della vigilia, il pranzo di Natale, quello di Santo Stefano, il veglione di Capodanno e le caramelle della Befana. Senza contare gli “avanzi” dei giorni successivi. Insomma, come da copione, queste vacanze natalizie portano pancia piena e chili di troppo.
Anche perché, il Natale “di magro” brianzolo, quello degli antipasti di salumi, dei ravioli in brodo e della faraona al forno, ha lasciato il passo a interessanti miscellanee culinari, con molte famiglie nostrane alle prese con la cena della vigilia a base di pesce, oppure con dolci etnici o liquori d’importazione. Come ritrovare la linea?
I consigli che arrivano da riviste specializzate su internet sono i soliti ma è sempre bene ripeterli. Per una depurazione dell’organismo, bando ad alcolici, zuccheri, formaggi, sale e, specialmente, moderazione dei carboidrati. Cosa mangiare? Largo a dolcificanti naturali, carne bianca, succhi di frutta, yogurt magri, tè, molta acqua e sane scorpacciate di verdure.