Agrate, “China Center” approvato. La Lega protesta

agrate-protesta-lega-chinaApprovato con voto unanime. Il centro commerciale all'ingrosso che nascerà ad Agrate sulle ceneri della ex-Uquifa ha avuto il via libera definitivo ieri sera dal consiglio comunale, che ha dato senza distinzioni partitiche il proprio consenso. Se a palazzo il consenso c'era, fuori c'era aria di protesta, un gruppo di leghisti ha espesso a gran voce il suo dissenso.


agrate-protesta-lega-chinaApprovato con voto unanime. Il centro commerciale all’ingrosso che nascerà ad Agrate sulle ceneri della ex-Uquifa ha avuto il via libera definitivo ieri sera dal consiglio comunale, che ha dato senza distinzioni partitiche il proprio consenso. Se a palazzo il consenso c’era, fuori c’era aria di protesta, un gruppo di leghisti ha espesso a gran voce il suo dissenso.

Se l’approvazione era ormai più che un ipotesi, la vera notizia è stato il voto favorevole delle forze di minoranza, Udc, Forza Agrate e Insieme per Agrate. Unico particolare, l’inserimento di una mozione di Insieme per Agrate che chiede che il comune si impegni a garantire per almeno due legislature, l’operatività del centro solo per la vendita all’ingrosso.

Quello che è stato ribattezzato “China center” sarà quindi presto realtà, dato che i lavori di agrate-centro-commercio-ingrosso-cina-mbbonifica e ricostruzione dell’area dovrebbero iniziare nel breve periodo. Soddisfatti il sindaco Ezio Colombo e l’assessore all’Urbanistica Luigi Riccio, che non ha rinunciato a lanciare uno stoccata alla provincia: “Abbiamo rifatto tutte le verifiche del caso e siamo certi di approvare un progetto che non si discosterà dall’ingrosso – afferma Riccio – . Le critiche arrivate da parte della provincia sono infondate soprattutto perchè questa non ha nessuna competenza in merito. L’area interessata, secondo la classificazione che ha a disposizione anche la provincia, è un’area urbanizzata e quindi non capisco quale sia il problema. La provincia è un ente istituzionale che deve rappresentare tutti i cittadini e il suo piegarsi al capriccio di una forza politica (Lega nord) ne toglie credibilità davanti a tutti”.

agrate-protesta-canobbioPrima del consiglio comunale alcuni militanti leghisti hanno voluto manifestare il proprio dissenso fuori dal comune con bandiere e cartelli. Fra loro anche il segretario della sezione Molgora della Lega nord, Dionigi Canobbio: “Il problema principale è la viabilità, traffico che andrà a pesare principalmente sulla vicina Carugate, già congestionata. Poi anche se aprirà un centro che darà lavoro a centinaia di persone, sono sicuro che al suo interno ci saranno solo lavoratori cinesi e per i brianzoli non ci saranno possibilità di assunzione”.

Un problema, quello viabilistico, che per il sindaco Colombo, non esisterà: “Per regolare il traffico all’ingresso del centro verrà costruita una rotatoria oltre che sistemata la viabilità per pedoni e ciclisti – afferma il primo cittadino –. I flussi di traffico che generà non sono confrontabili con quelli di un centro commerciale, perchè solo i commercianti potranno fare acquisti. Per quanto riguarda il timore che nel futuro il centro cambi destinazione da ingrosso a dettaglio, vorrei sottolineare che per fare ciò, c’è bisogno oltre che di un’approvazione a livello locale, anche di un consenso a livello regionale oltre che provinciale, quindi praticamente impossibile”.

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