Vedano, ciclabile al contrario? «Ma dal lato della scuola»
Quando non ci sono è perché non ci sono, quando ci sono è perché sono… al contrario. Le piste ciclabili rappresentano un’ottima soluzione al problema traffico e inquinamento, eppure, a Vedano al Lambro, la ciclabile di via Rimembranze divide i cittadini. «È stata progettata al contrario, – commenta una vedanese – dal lato sbagliato. Non è possibile che le biciclette percorrano la strada dalla parte degli incroci, due dei quali con le macchine che spuntano proprio sulla stessa ciclabile, quando dall’altra parte non ci sarebbe nessun pericolo».
In effetti, il lato della ciclabile di via Rimembranze, la lunga via della scuola elementare che collega idealmente il centro del paese con il cimitero, incontra quattro perpendicolari, quattro sensi unici, due dei quali immettono proprio sulla via in questione e “invadono” la corsia riservata alle biciclette.
Dall’altra parte della strada nessun incrocio, solo abitazioni. Ma è proprio questo che ha influito nella decisione dell’allora amministrazione Lecchi, come specifica l’attuale sindaco di Vedano al Lambro, Renato Meregalli, in essere anche nell’esecutivo Lecchi: «I motivi sono due: la ciclabile, innanzitutto, doveva essere dal lato della scuola, per permettere agli studenti e ai genitori di evitare l’attraversamento della via e, secondariamente, se è vero che dall’altra parte della strada non ci sono incroci, è altrettanto vero che sono presenti diverse rampe di uscita box, con le macchine che sarebbero comunque sbucate sulla ciclabile».
In foto: la ciclabile di via Rimembranze.