A chi era in autostrada sarà sembrato di essere in un incubo. Due auto che si inseguono a folle velocità e coinvolgono diversi automobilisti in un tamponamento a catena. Soccorritori minacciati e inseguiti a loro volta. L’intervento della polizia, la fuga dei Rom. Ma raccontiamo i fatti…
La ricostruzione è ancora al vaglio degli inquirenti e seguiranno aggiornamenti, ma da quanto comunicato dal Pronto Intervento regionale (Areu), sulla Torino Venezia, non lontano dal casello di Agrate, uno speronamento di due auto con a bordo dei Rom (su una di queste una donna e un bambino, sull’altra tre uomini che inseguivano) ha causato una serie di tamponamenti, non gravi.
Sul posto arriva l’equipaggio di Busnago Soccorso (ANPAS) che immediatamente si rende conto che la situazione non è grave dal punto di vista sanitario bensì critica dal punto di vista della sicurezza. Gli operatori vengono infatti minacciati e aggrediti. Arriva la Polizia, i Rom fuggono e mamma e bambino restano sul posto, in carico alla Polizia.
I soccorritori rientrano, ma si rendono conto di essere inseguiti da due auto di Rom, convinti che a bordo vi fossero donna e bimbo. L’ambulanza è costretta a fermarsi e i soccorritori si vedono puntare due pistole, mentre il veicolo viene assalito. Solo quando i Rom si rendono conto che l’ambulanza non trasporta nessuno, i soccorritori riescono a risalire a bordo e rifugiarsi preso i Carabinieri di Vimercate.
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